Al Museo Ribezzo di Brindisi, piazza Duomo, martedì 13 maggio, alle ore 17:30, nell’ambito della rassegna culturale “Il mio libro va in Biblioteca. Dialogo dell’autore con l’altro da sé” del Polo BiblioMuseale di Brindisi, diretto dall’arch. Emilia Mannozzi, in collaborazione con ANVCG Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra - Sezione di Brindisi, sarà presentato il libro “La Mia Bonifica. Ordigni inesplosi nei conflitti mondiali in Italia” di Giovanni Lafirenze - Assistente Tecnico B.C.M. “Bonifica Campi Minati”.
Dopo l’intervento introduttivo di Ermanno Castagnaro, Presidente ANVCG - Sezione di Brindisi e di Michele Corcio, Vicepresidente Nazionale ANVCG, Francesco Buongiorno, conduttore televisivo e operatore culturale - dialogherà con l’Autore.
La cittadinanza è invitata.
Note sul libro
Giovanni Lafirenze è un Assistente Tecnico B.C.M. “Bonifica Campi Minati” e si occupa della bonifica bellica preventiva, rivolta ai residuati bellici della Prima e della Seconda Guerra Mondiale.
Nel 2004, a seguito di un gravissimo incidente sul lavoro, è in coma per 8 giorni e durante i successivi 9 mesi di convalescenza, che lo costringono lontano dai cantieri, apprende dai notiziari di un ritrovamento di residuato bellico e notando la fortissima superficialità con cui la notizia viene esposta, che tralascia tutto ciò che avviene dietro le quinte e le tante persone che quotidianamente rischiano la vita, decide così di scrivere la sua storia.
Nozioni storiche, esperienze e riflessioni personali, rapporti tra colleghi e molto altro ancora viene proposto in questo volume che racconta l’esperienza diretta del protagonista.
Note sull’Autore
“Giovanni Lafirenze nasce a Bari il 5 Settembre del 1959. Compiuti i sedici anni si arruola come volontario alla Scuola Allievi Sottufficiali di Viterbo.
Nel 1983 decide di offrire una poderosa svolta al suo tracciato professionale. A malincuore, si separa dalla propria divisa e intraprende un nuovo mestiere: il “cercatore di bombe”. A permetterglielo è la BO.CA.MI. di Milano, una ditta specializzata nel recupero di ordigni bellici, in terra e in mare, dove consegue il brevetto di “rastrellatore di mine”.
Nel 2002 consegue il brevetto di Assistente Tecnico B.C.M. ma non dimentica mai il passato da “rastrellatore”, prestando la sua opera presso altre ditte, specializzate anch’esse nel recupero ordigni bellici. Conosce altri colleghi, ma la sua vita non cambia, almeno fino al 13 Novembre 2004, quando alle ore 10:30 subisce un grave incidente, che lo costringe lontano dai cantieri per quasi un anno.
In quei difficili mesi, decide di scrivere il libro “La Mia Bonifica”, per permettere ai lettori di comprendere appieno il delicato lavoro di bonifica, attraverso l’esperienza diretta del protagonista.
Dal 2013 è impegnato attivamente con l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra.