Il sistema sanitario nazionale in Italia è in forte difficoltà da anni, e la concausa pandemica del COVID19 ha solamente aggravato una situazione già fortemente compromessa dai tanti tagli agli investimenti e alle spese generali (nei quali rientrano anche i costi del personale medico e paramedico) perpetrati anche in nome di un efficientamento economico e funzionale della spesa pubblica.
Data questa premessa però, noi di Europa Verde prov. di Brindisi non possiamo non denunciare come la condizione del servizio sanitario e dei livelli assistenziali in provincia di Brindisi sia drammaticamente INSUFFICIENTE e CARENTE al punto da negare quel diritto alla salute sancito dall’art. 32 della Costituzione Italiana. Ci chiediamo se il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l’Assessore alla Sanità Rocco Palese abbiano contezza delle condizioni in cui versano i 3 Presidi Ospedalieri rimasti funzionanti al servizio dei circa 380mila residenti della provincia di Brindisi. E ci chiediamo se siano ugualmente informati della forte carenza strutturale in termini di personale medico e paramedico che, sottodimensionato rispetto alle necessità di un corretto funzionamento del sistema, si ripercuote non solo sulla qualità del servizio fornito a danno dell’utenza, ma anche delle condizioni di lavoro degli addetti dei servizi sanitari, in particolare delle strutture di Pronto Intervento e di Pronto Soccorso. A tal proposito, si denuncia come i tempi di attesa della presa in carico del malato, anche con codici di emergenza elevati, siano biblici a causa di carenza di personale e non sempre senza evoluzioni drammatiche. E si denuncia come, nella maggioranza dei casi, il diritto e l’accesso alla diagnosi e alla cura siano negati agli individui meno abbienti o senza reddito, perché impossibile per gli stessi ricorrere ai servizi in intramoenia e tanto meno privati. Similmente e paradossalmente grave è la condizione degli uffici amministrativi della ASL-BR che dovrebbe assicurare il disbrigo delle pratiche necessarie alla fornitura dei servizi domiciliari e alla persona per i malati e i disabili gravi. Tempi di attesa nei rinnovi delle forniture del servizio che arrivano sino a 2mesi, con gravi ripercussioni in termini di assistenza al limite della violazione del diritto inalienabile alla salute e alla cura e che, per le famiglie meno abbienti, determinano addirittura un’incapacità di assicurare ai propri cari le dovute cure e assistenze. Tutto ciò è causato sempre dalla carenza di personale che sempre viene sovraccaricato in modo eccessivo a fronte di una richiesta elevata e che non vede neppure una sostituzione in caso di ferie o malattia.
Pertanto, siamo consapevoli che agli occhi del Ministero della Salute sia la somma totale della spesa “pugliese” che determina la valutazione di efficienza della spesa sanitaria regionale, ma la ripartizione di questo totale non può avvenire avvantaggiando alcune province a danno di altre. La mobilità passiva tra le provincie pugliesi determina, comunque, un danno all’intera offerta sanitaria regionale sovraccaricando le strutture che presentano una condizione di servizi al malato migliore, con effetti non diversi da quelli causati dalla mobilità passiva verso altre regioni. E il Tribunale del Malato non avrebbe alcuna difficoltà a intervenire in difesa dei diritti lesi di tutti quei malati gravi e delle persone non più autosufficienti che, abbandonati a sé stessi, rischiano di avere danni irreversibili a causa dell’assenza di un servizio che gli è dovuto. Visto lo scenario delineato dalla NADEF che indica un ridimensionamento della spesa sanitaria per il triennio 2023-2025, è il caso che la condizione del servizio sanitario della provincia di Brindisi venga quanto prima preso in carico e sottoposto ad un’attenta valutazione a cui, si auspica, facciano seguito azioni correttive.
I co-portavoce di Europa Verde provincia di Brindisi
Caterina Marini
Domenico Turrisi
La notte dei peluche”, al via l’iniziativa della Biblioteca di Mesagne realizzata insieme alla Scuole t
“Città che legge”, il riconoscimento che anche quest’anno Mesagne ha ricevuto dal Centro per il Libro e la Lettura del ministero della Cultura, è un onore ma anche un bell’impegno da promuovere con idee sempre nuove e accattivanti, per far scoprire soprattutto ai più piccoli il piacere di leggere”, annuncia il sindaco Antonio Matarrelli.
E così anche i peluche, circondati da volumi coloratissimi, saranno chiamati a fare la loro parte per invogliare i lettori del futuro ad apprezzare la magica avventura che si riserva chi sfoglia pagine profumate, piene di paroline e immagini che aiutano i pensieri e la creatività. A loro, ai lettori di domani, è dedicata l’iniziativa ‘La notte dei peluche’, una proposta della Biblioteca Comunale ‘Ugo Granafei’ alla quale hanno aderito le Scuole dell’infanzia del I Circolo Didattico ‘Giosuè Carducci’ e del II Circolo ‘Giovanni XXIII’. Ideato nell’ambito delle Giornate internazionali dei diritti delle bambine e dei bambini 2022, il progetto celebra il diritto alla lettura, prendendo spunto da una tradizione che dal 2000 si svolge nelle biblioteche del Giappone con l’obiettivo di interessarli attraverso il coinvolgimento dei loro ‘amici del cuore’.
“I bambini, accompagnati dalle proprie insegnanti, affideranno alla sala lettura allestita all’interno della Casa di vetro del Parco Potì il proprio compagno di giochi preferito munito di “carta d’identità. L’idea è di innescare un meccanismo che diverta i bambini, creando un collegamento anche concettuale tra i luoghi e le situazioni”, spiega il consulente alle Politiche culturali e scolastiche Marco Calò. Ad attendere alunni e insegnanti ci saranno Sabrina Lupo, referente per la Biblioteca, e i volontari del progetto ‘Agora 2.0’ selezionati per lo svolgimento del Servizio Civile Universale. A loro spetterà il compito di documentare tramite foto le ‘attività’ festose e di lettura svolte durante la notte dagli insoliti ospiti. Le immagini saranno poi consegnate ai rispettivi proprietari nei giorni successivi. L'iniziativa prevede che, al momento della riconsegna dei pupazzetti, la Biblioteca consegni ai bambini un libro scelto per loro. L’iniziativa, a cura della direttrice della Biblioteca di Mesagne Alessia Galiano, è stata promossa nelle Scuole in collaborazione con l’APS “Opera Prima”.
Orari di apertura della Sala Lettura del “Parco Potì”
Al fine di offrire la migliore organizzazione al programma “La notte dei peluche”, gli orari della sala lettura “Casa di vetro” al Parco Poti subiranno delle variazioni, si riportano di seguito gli orari di apertura:
- Martedì 6 dicembre dalle ore 09.00 alle ore 13.30 - dalle ore 15.00 alle ore 18.00
- Venerdì 9 dicembre dalle ore 09.00 alle ore 13.30
- Martedì 13 dicembre aperto pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 18.00
- Giovedì 15 dicembre mattina aperto pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 18.00
Il servizio Biblioteca nel corso delle settimane sopra indicate rimarrà contattabile tramite e-mail all'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ed ai numeri di telefono 0831.732.287/288. Contando sulla disponibilità delle Scuole e sulla collaborazione dell'Ufficio Pubblica Istruzione, che ha provveduto ad assicurare il servizio scuolabus, la Biblioteca ha in programma di replicare anche per l'anno prossimo l'iniziativa, stavolta con i bambini più grandi, e sempre con l’obiettivo di promuovere la lettura come buona pratica da coltivare sin dalla prima infanzia.
Conferenza stampa di presentazione del programma “Insieme è Natale”
Sarà presentato il prossimo mercoledì 7 dicembre in conferenza stampa il programma “Insieme è Natale”, il calendario delle iniziative promosse nell'imminente periodo di Feste dal Comune di Mesagne in collaborazione con il SAI – Sistema Accoglienza e Integrazione (SAI - categoria ordinari e SAI categoria MSNA – Minori Stranieri Non Accompagnati). L’incontro è fissato alle ore 19 presso la sede dell’associazione “Il Borgo dei Presepi”, nel Frantoio semi-ipogeo di via Eugenio Santacesaria, 3.
Nella stessa occasione si terrà l’inaugurazione del nuovo presepe artistico. Tutti i dettagli saranno forniti nel corso dell’incontro al quale interverranno:
Antonio Matarrelli, sindaco della Città di Mesagne;
Marco Calò, consulente comunale alle Politiche culturali e scolastiche della Città di Mesagne;
Maurizio Piro, direttore artistico della Città di Mesagne.
Compra e vinci a Mesagne e Natale in vetrina 2022, ecco come partecipare
Le iniziative promosse dal Comune di Mesagne in collaborazione con il DUC continuano, è tutto pronto per la lotteria “Compra e vinci a Mesagne” e “Natale in vetrina 2022”.
Nel corso della conferenza stampa che si è svolta venerdì scorso a Palazzo dei Celestini, il sindaco di Mesagne, Antonio Matarrelli, e l’assessore comunale alle Attività Produttive Antonello Mingenti - insieme ai referenti Duc, il presidente Giuseppe Marchionna e Regina Cesta, e a Verdiana Carone di Confcommercio – hanno presentato le due iniziative che vedranno protagonisti i commercianti mesagnesi durante le festività natalizie.“Sostenere gli operatori commerciali di Mesagne e rendere la Città più bella e accogliente che mai, per chi ci vive e per chi sceglierà di viverla da visitatore nel periodo delle Feste: con questi due obiettivi dalla prossima settimana partono i due nuovi appuntamenti a cura del Distretto Urbano del Commercio “Castrum Medianum”, ha spiegato il primo cittadino durante l’incontro.
Chi compra a Mesagne dal 7 dicembre all’8 gennaio, potrà partecipare all’estrazione dei buoni in denaro da spendere presso le attività commerciali che aderiscono al concorso, sono 35 i premi con importi a scalare da 500 a 50 euro. Al via anche il concorso “Vota la vetrina più bella” rivolto ai gestori dei negozi di Mesagne, che per l’addobbo a tema del proprio punto vendita potranno aggiudicarsi premi in denaro fino a un massimo di mille euro. Gli esercenti che intendono aderire alle iniziative dovranno inviare un’e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., allo stesso indirizzo è possibile chiedere chiarimenti e ulteriori informazioni. I regolamenti e i moduli per partecipare sono disponibili sul sito istituzionale all’indirizzo www.comune.mesagne.br.it