Dopo il primo sciopero del 13 Ottobre scorso, gli studenti sono tornati a manifestare contro l’alternanza scuola-lavoro e si sono ritrovati stamani in piazza Crispi, per chiedere una riforma dei progetti di formazione-lavoro, ma anche per rivendicare un’edilizia scolastica sicura, trasporti gratuiti e di qualità e scuole completamente vivibili.