Nota del presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale, Mauro Vizzino, e dei consiglieri componenti della sub commissione per la riorganizzazione della rete dei laboratori di analisi.
“Ringraziamo l’assessore Palese per aver dato seguito all’istanza che abbiamo formulato per la sospensione delle procedure per l’adeguamento al modello B1 della rete dei laboratori di analisi. Il cronoprogramma, infatti, prevedeva che si procedesse entro il 31 luglio: il rispetto di questo termine, però, avrebbe significato non avere il tempo di ricevere i necessari ragguagli dal Ministero della Salute sull’interpretazione autentica della normativa relativa alla soglia minima di prestazioni da raggiungere. Non solo: abbiamo bisogno di chiarimenti da parte del Ministero anche per capire se la soglia di 200 mila prestazioni l’anno si riferisca alla produzione delle singole strutture o all’aggregazione di più laboratori. Il rischio era quello di arrivare al 31 luglio senza aver esperito ogni strada utile a mettere in sicurezza il futuro di tante realtà che rappresentano un punto di riferimento per i cittadini. Perciò, non possiamo che apprendere con soddisfazione che l’assessore Palese abbia accolto le nostre richieste, autorizzando la sospensione del cronoprogramma. Approfondiremo la questione lunedì in Commissione con l’assessore Palese, a cui chiederemo anche ulteriori dettagli sull’interlocuzione avuta con il Ministero
“E’ evidente che deve essere stata impartita una disposizione a livello centrale che ha riorganizzato gli sportelli degli uffici CUP periferici delle Asl, magari tenuto conto del personale a disposizione, altrimenti non si spiegano tutta una serie di disagi che non solo complicano la vita quotidiana, ma creano disservizi sul piano sanitario, in modo particolare nei grandi centri. Nel Brindisino uno di questi è sicuramente FASANO che ha una popolazione di 40mila abitanti e si ritrova con un’apertura degli uffici al pubblico di soli due giorni: il marted? e gioved? mattina dalle ore 8,30 alle ore 12. Non ci vuole un mago a intuire cosa accade in quelle ore: ci sono persone che dall’alba fanno la fila per poter non solo essere primi, ma perché hanno esigenze lavorative; ci sono anziani che restano per ore sotto il sole di questa estate cocente; ci sono persone che rimangono senza medico di base perché si ritrovano nei giorni di non apertura sportello. Ma ci sono utenti che non avendo le informazioni necessarie finiscono per andare avanti e dietro, perdendo tempo e orari di lavoro.
“Insomma un CAOS e una disorganizzazione mai vista prima che coincide con l’estate e quindi anche con un sovraffollamento per via dei turisti e di tutti coloro che abitano le case estive. Una situazione non sostenibile e umanamente impossibile. Per questo ho presentato un’interrogazione all’assessore alla Sanità, Palese, per suggerire l’aumento delle giornate utili di apertura/ricevimento al pubblico di uffici ed ambulatori del DSS BR 2 - FASANO, permettendo la fruizione dal luned? al venerd? di ogni settimana, prevedendo, altres?, un aumento delle ore giornaliere ed un incremento delle unità occupate.”