La Felsa Cisl Taranto Brindisi condivide e sostiene le ragioni della mobilitazione di Fim Fiom Uilm per il futuro dell’industria brindisina, contro il declino del comparto Aeronautico e dell’appalto, per cui parteciperà al presidio indetto per domani 4 febbraio, presso la Scalinata Virgilio.
“L’area territoriale di Brindisi è in profondo credito con il Governo nazionale, ospitando esso impianti storicamente determinanti per il Pil del Paese che hanno, anche, determinato ricadute ambientali pesanti e conseguenze sanitarie altrettanto gravi – dichiara il segretario generale territoriale Felsa Cisl Pietro Berrettini - perciò l’attuale crisi del suo sistema produttivo meriterebbe maggiore capacità elaborativa da parte di una politica che deve obbligarsi a guardare al presente e al futuro industriale dell’Italia.”
Una profonda preoccupazione per la sorte occupazionale dei lavoratori in somministrazione pervade la Felsa Cisl “perché in gioco qui sono i destini di centinaia di giovani la cui temporaneità lavorativa al momento preclude progetti possibili di futuro familiare e di compiuta realizzazione professionale. Tutte concause, queste che incidono sulla tenuta della coesione in quest’area del Paese che rifiuta l’idea di persistere in una precarietà economica e sociale.”
La Felsa Cisl, conclude Berrettini “considera le rivendicazioni di Fim Fiom Cisl parte qualificante dell’intero impianto vertenziale che Cgil Cisl Uil territoriali hanno rilanciato da tempo, corroborando in tal modo la richiesta di un Patto sociale per Brindisi che, salvo ingiustificabili ripensamenti, potrà finalmente portare a sintesi una progettualità condivisa da tutti i soggetti istituzionali e sociali della concertazione, per il rilancio produttivo strutturato, per lo sviluppo e l’occupazione aggiuntiva.”
UFFICIO STAMPA
Brindisi, 3 febbraio 2022