Da lunedì 10 maggio la Puglia passa in zona gialla. "Non è un invito al “liberi tutti”, dichiara l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco, il quale ha ribadito che "dovremo continuare a mantenere tutte le cautele, evitando gli assembramenti che in ogni caso restano vietati, igienizzando le mani, usando le mascherine e mantenendo la distanza in ogni luogo, aperto o chiuso che sia."
"La circolazione del virus resta alta, ha detto ancora Lopalco, e la pressione sulle strutture sanitarie è ancora pesante. Non dobbiamo sprecare l’opportunità di tornare al più presto alla normalità, grazie anche alla campagna vaccinale e all’avvicinarsi della stagione estiva. Diversamente ci sarebbe un brusco risveglio, con l’inevitabile ritorno alle restrizioni." Il cambio di fascia è stato possibile alla luce del miglioramento costante dei dati dell'epidemia Covid nelle ultime settimane che hanno visto l'indice Rt di contagio a 0.91 (in media tra 0.86 e 0.94), sceso lievemente dallo 0,92 della scorsa settimana. E' diminuita anche l'incidenza dei casi a sette giorni su 100mila abitanti, ieri era a 169, mentre solo giovedì scorso era a 214. Da lunedì quindi, resta il coprifuoco dalle 22 alle 5 ma si potrà uscire liberamente dal proprio comune e restare entro i confini regionali. Per i possessori del certificato verde si potrà circolare anche in tutte le altre regioni. Riapriranno bar e ristoranti con servizio all'aperto fino alle 22, cinema, teatri e sale da concerto. Consentiti anche gli sport di contatto ma solo se praticati all'esterno.