Spunti interessanti nei numerosi interventi in corso nell’ambito del 5°Forum delle giornaliste del Mediterraneo. Nel PANEL 5 “Ambiente, per un “green deal” del giornalismo, protagonista il giornalismo d’inchiesta. Fare inchieste giornalistiche su temi caldi che generano conflitti ambientali è sempre più difficile anche per la crescente ondata di fake news e di scetticismo nei confronti della scienza, eppure i giornalisti e le giornaliste devono essere capaci di ascoltare tutte le voci e non farsi abbagliare da nessuna.
La documentarista svizzera Tiziana Caminada è intervenuta al Forum con una relazione dal titolo: “Xylella, il documentario d’inchiesta” che presenta il prossimo lavoro della filmaker, non un documentario sulla xylella, precisa la giornalista, ma un’inchiesta su salute e inquinamento, che le ha svelato un disastro ambientale e umano presente in Salento, dove l’inquinamento ha ormai invaso le cellule dell’essere umano, una condizione che a pagare saranno purtroppo le generazioni future. La xylella, secondo Caminada, è un messaggio con cui madre natura sta cercando di darci un segnale. E il documentario vuole essere proprio questo, un messaggio per dire muoviamoci, facciamo qualcosa per cambiare la situazione, un appello e una spinta soprattutto alla cittadinanza attiva, che mobilitandosi può dare il suo importante contributo.