Si è tenuta lo scorso week end, La Notte Rosata, evento promosso dal Distretto Urbano del Commercio “Brundisium” in collaborazione con il Comitato di Tappa del Giro d’Italia, i produttori brindisini aderenti al “Consorzio di tutela dei vini Doc Brindisi e Squinzano”, l’AIS–Associazione Italiana Sommelier, l’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni, il Polo Bibliomuseale della Regione Puglia, il Comune di Brindisi – Settore Beni Monumentali, la Fondazione Faldetta, la Camera di Commercio e l’Associazione Pani e Pesci.
In vista della tappa brindisina della 103esima edizione del Giro d’Italia prevista per venerdì 9 ottobre prossimo, Brindisi ha proposto un fine settimana di esperienze sensoriali, commerciali e turistiche imperniate sulla scoperta di una delle eccellenze del territorio, Brindisi rosato, un prodotto al centro delle tendenze enoiche nazionali ed internazionali. Durante la due giorni, sono stati organizzati una serie di eventi dall’apertura delle attività commerciali fino alle 22.00 alle degustazione condotte dai sommelier AIS fino ai percorsi del gusto proposti dai ristoratori che hanno aderito all’iniziativa. E poi ancora mostre, musei aperti e percorsi guidati, sport e mobilità sostenibile, con le bici alla scoperta di vigneti e cantine e con i tradizionali schifarieddi. In particolare sabato, i visitatori hanno pouto godere dell’apertura straordinaria serale di musei, beni monumentali e mostre. A Palazzo Granafei è stata inaugurata l’esposizione “Equilibrium”, dell’artista Nuno Nascimento, artista lusitano ma brindisino di adozione, mentre presso l’ex Convento delle Scuole Pie, l’ebanista Cosimo Di Giulio ha esposto alcune delle riproduzioni in scala degli angoli più suggestivi di Brindisi. Nella mattinata di domenica, il Circolo Remiero di Brindisi ha promosso un giro alla scoperta dello storico e suggestivo porto interno, a bordo degli schifarieddi, il tutto accompagnato da degustazioni di vini rosati a cura dei sommelier dell’AIS. Sempre domenica mattina poi giro in bicicletta tra i vigneti, lungo le strade e i sentieri della campagna brindisina, con soste presso le cantine locali aderenti all’iniziativa.