Casi di covid-19 su nave Protea, unità battente bandiera cipriota, impiegata nei lavori di realizzazione del gasdotto Tap a Melendugno, che da sabato scorso è alla fonda del porto di Brindisi, non avendo avuto il via libera dalla Capitaneria che le ha negato l’autorizzazione all’ormeggio. A bordo ci sono 60 membri dell'equipaggio. Tra loro, su 5 tamponi effettuati, uno è risultato positivo, due negativi e per altri due si attende ancora l'esito.
Il marittimo risultato positivo è sbarcato questa mattina ed è stato ricoverato presso l’ospedale Perrino. La nave era giunta già a Brindisi lo scorso 18 marzo, con un sospetto caso Covid a bordo. L'uomo, è rientrato nella sua città a Roma sotto controllo sanitario e dopo alcuni giorni è stato ricoverato e sottoposto a tampone, risultando positivo. Sabato 28, altri membri dell’equipaggio hanno accusato sintomi sospetti, così la nave è tornata verso il porto di Brindisi e da tre giorni si trova alla fonda. Ovviamente tutti coloro che sono entrati in contatto con i due risultati positivi sono stati rintracciati e avvisati. I membri dell'equipaggio che avevano accusato sintomi, per i quali sono stati disposti i tamponi, sono rimasti confinati nei propri alloggi.
La società TAP ha espresso in una nota la propria vicinanza nei confronti di tutto l'equipaggio e ha assicurato tutto il "massimo supporto alle autorità competenti, con cui è in costante comunicazione”.