Il problema sollevato ieri dall'avvocato Massimo Ciullo nelle lettera aperta al sindaco Rossi non e'da poco .Il riferimento e' al dormitorio di Via Provinciale per San Vito ,croce e delizia di tante amministrazioni da Mennitti in poi.In questo momento particolare infatti e' assai strano che Rossi ,che per altro e' intervenuto con tempismo con diverse ordinanze,non abbia chiuso quella struttura all'indomani del primo decreto del governo che vietava gli assembramenti.
E' fuori da ogni dubbio che quella struttura ,poco piu' di 170 metri quadrati, assiepata all'inverosimile con 150 e passa "ospiti",sia un luogo insostenibile in momenti di coronavirus.Nessun controllo santario ,persone ammassate le une sulle altre, servizi sanitari che e' meglio non ricordare ,igiene quindi ai minimi termini;gente che poi e' abituata a girare non solo in tutta la citta' ma anche in provincia per trovare un lavoro saltuario per sbarcare il lunario,costituisscono un quadro agghiacciante se si pensa al propagarsi di un virus cosi' aggressivo come quello che c'e' oggi in Italia e nel mondo. Basta che uno solo di quegli "ospiti" che sia contagiato ed in pochi secondi il virus arriva a decine di persone che poi lo possono diffondere dovunque .Capiamo che sia difficile la loro collocazione e puo' darsi che il sindaco ci stia pensando da tempo,forse da troppo tempo,ma una soluzione si deve trovare ed anche subito prima che sia troppo tardi ,e sempre che sia possibile ancora intervenire.Intanto bisogna controllare per bene tutti coloro che entrano ed escono ,poi tenere sempre sotto contorllo il flusso degli extracomunitari presenti e poi ridurne il numero in gruppi poco numerosi cosi da poter verificare i loro spostamenti e la loro salute.Si possono usare le palestre chiuse delle scuole ,ce ne sono tante disponibili e si farebbe anche il bene delle scuole interessate sanificando i luoghi prima e dopo l'uso .Non si dovrebbero spendere troppi soldi visto che le brandine ci sono e che un trasloco del genere lo puo' gestire la Multiservizi che ha i mezzi e gli uomini .Insomma si chiuda al piu' presto quella potenziale bomba del dormitorio che puo' diventare ricettacolo di infezione molto ma molto seria .In ogni caso e' fuori legge da tempo e non e 'un bel segnale di rispetto delle regole che si fornisce ai cittadini costretti in casa da giorni .-