Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, sull'intero territorio della Città di Brindisi, il sindaco Rossi ha illustrato ieri nel corso di una conferenza stampa le disposizioni da applicare con la massima collaborazione dei cittadini, stabilite dal Governo con il nuovo decreto della giornata di ieri. In particolare, sono sospese le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, compresi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico che privato; sono sospese le attività di pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali simili, con sanzione della sospensione dell'attività in caso di violazione.
In particolare tutti i locali privati che vengono affittati per feste devono restare chiusi e sono sospesi i servizi educativi dell’infanzia che si svolgono in sedi come ludoteche e baby parking che devono restare chiusi. È sospesa l'apertura dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura. Il Comune, per parte propria, ha sospeso la concessione delle proprie sale presso i beni culturali a terzi per lo svolgimento di manifestazioni ed iniziative e la fruizione dei propri beni culturali oltre allo svolgimento delle visite guidate. Per quanto riguarda le attività di ristorazione e bar, è stato stabilito l’obbligo, a carico del gestore, di far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, con sanzione della sospensione dell'attività in caso di violazione. È fortemente raccomandato poi, presso tutti gli altri esercizi commerciali all'aperto e al chiuso, che il gestore garantisca l'adozione di misure organizzative tali da consentire un accesso ai luoghi con modalità contingentate o comunque idonee ad evitare assembramenti di persone, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro tra i visitatori. Sono sospesi inoltre gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato. Questi sono consentiti, così come le sedute di allenamento degli atleti agonisti, all'interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse o all'aperto senza la presenza di pubblico. In tutti questi casi, le associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano. Lo sport di base e le attività motorie in genere, svolti all'aperto o all'interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro. Presso gli Uffici comunali, centrali e decentrati, si potrà accedere esclusivamente nei tradizionali orari, con interdizione al pubblico negli orari antecedenti e successivi. I dirigenti inoltre, adotteranno misure organizzative interne per evitare gli assembramenti e garantire il rispetto della distanza interpersonale prescritta. Il Comune sta inoltre attivando un’email, che verrà resa nota, come modalità alternativa di accesso degli utenti agli Uffici per avere notizie ed informazioni relative alle proprie pratiche. Il Comune di Brindisi utilizza già la modalità del lavoro agile e la consiglia e la raccomanda a tutti i datori di lavoro per i propri dipendenti. Qualora sia possibile, si raccomanda ai datori di lavoro di favorire la fruizione di periodi di congedo ordinario o di ferie per i propri dipendenti. L'apertura dei luoghi di culto è condizionata all'adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro. Sono sospese le cerimonie civili e religiose, comprese quelle funebri. I matrimoni civili presso locali comunali potranno tenersi, se strettamente necessario, esclusivamente alla presenza degli sposi, del celebrante e dei testimoni, con il rispetto della distanza di sicurezza. Si raccomanda a tutte le persone anziane o affette da patologie croniche o persone con stati di immunodepressione congenita o acquisita, di evitare di uscire dalla propria abitazione fuori dai casi di stretta necessità e di evitare comunque luoghi affollati. Bisogna comunque limitare, ove possibile, gli spostamenti delle persone fisiche ai casi strettamente necessari. Ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre, maggiore di 37,5° C, è fortemente raccomandato di rimanere presso il proprio domicilio e di limitare al massimo i contatti. La polizia locale vigilerà che nelle aree mercatali, negli spazi aperti e nella sede ex Inapli, sia rispettata la prescrizione di evitare assembramenti e di rispettare la distanza interpersonale. L’Aeroporto del Salento resta aperto. Coloro che arrivano dalle regioni interdette vengono censiti, mentre a partire da oggi, le compagnie aeree hanno deciso autonomamente di sospendere i voli di collegamento con le regioni interdette.