"Stiamo iniziando una battaglia senza precedenti utilizzando le nuove norme sul sostegno a chi cerca lavoro, le nuove norme sul reddito di cittadinanza, mettendo insieme il reddito di cittadinanza con il reddito di dignità (ReD) della Regione Puglia. Il ReD è un mezzo che si incastra benissimo con il reddito di cittadinanza e che diversifica le politiche attive del lavoro della Regione". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano nel corso dell’incontro con il presidente dell'ANPAL Mimmo Parisi all'evento tenutosi a Bari su Navigator e politiche attive.
"Con il reddito di dignità, ha proseguito Emiliano, riusciamo a sostenere i caregiver, le persone che non sono riuscite ad avere gli assegni di cura e a supportare le famiglie che in questo modo si addestrano al sostegno della disabilità. Stiamo addirittura sostenendo con questa misura le donne che hanno subito violenza e, più in generale, possiamo fare in modo che il reddito di dignità pugliese e il reddito di cittadinanza nazionale collaborino come misure per combattere la povertà. Ma soprattutto dobbiamo integrare questo insieme con le politiche della Regione Puglia che creano lavoro: mi riferisco agli aiuti alle imprese, sia quelle piccolissime che quelle grandi. Integrare tutto questo processo con la società è compito dei Navigator: non sono come qualcuno dice dei raccomandati del Movimento 5 Stelle. Sono degli italiani che si stanno mettendo a disposizione con le loro professionalità per cercare in tutti i modi di aiutare chi non trova lavoro a rimettersi in corsa. Il Reddito di dignità (Red) pugliese verrà utilizzato anche per far rientrare in Puglia quei ragazzi che sono stati costretti a trasferirsi fuori regione o addirittura all'estero per trovare un posto di lavoro. Ci siamo resi conto - ha spiegato Emiliano - che c'è una forma di povertà alla quale non avevamo ancora pensato, ci sono migliaia e migliaia di ragazzi pugliesi, che non sono solamente cervelli in fuga o scienziati e che sono fuori dalla regione o dall'Italia e che adeguatamente incentivati potrebbero pensare di riprogettare la loro vita qui in Puglia. Il Sud perde abitanti e dobbiamo cercare di recuperarli in tutti i modi, efficientando la nostra economia ma soprattutto facendo in modo che questi ragazzi che sono partiti abbiano un incentivo, uno stimolo a riprogettare la loro vita in Puglia". Il presidente dell'Anpal Mimmo Parisi ha poi parlato del ruolo dei navigator, evidenziando l'importanza della sinergia tra istituzioni centrali e regionali per attuare sui territori programmi e interventi virtuosi per favorire l'occupazione. Concetto ribadito dall'assessore regionale al lavoro Sebastiano Leo, che ha spiegato come per un mercato del lavoro che funzioni in maniera efficace, sia fondamentale "il coinvolgimento delle famiglie e delle imprese, così come delle parti sociali, della Regione e dell'Anpal.