Conferenza stampa stamani, presso la Sala Mario Marino Guadalupi a Palazzo di città, durante la quale il commissario Santi Giuffrè e il Rettore dell’Università degli studi di Bari il prof.Antonio Felice Uricchio, hanno presentato le linee di sviluppo dell’offerta formativa e le strategie per il futuro della sede di Brindisi dell’Università degli studi Aldo Moro. I corsi restano invariati, nonostante i tagli sul contributo del Comune che passa da 370mila a 250mila euro.
Per la sede distaccata di Brindisi saranno messi a disposizione i locali dell’ex Convento S.Chiara, dove sarà spostato il corso di laurea in Economia gestionale, mentre i corsi di laurea nelle Professioni infermieristiche restano nel polo universitario dell’ex ospedale Di Summa. Il rettore ha annunciato l’intenzione di potenziare i corsi post laurea, continuando ad investire nel master in cyber security, che si svolge all’interno dell’Istituto Giorgi e che si sta valutando anche la possibilità di istituire a Brindisi delle lauree professionalizzanti negli ambiti farmaceutico e del made in Italy. Il rettore ha inoltre manifestato la volontà di dar vita a nuovi corsi interuniversitari, tenendo conto del fatto che da quest'anno la specialistica in Aerospaziale, presente nella Cittadella della ricerca con dei corsi di Ingegneria, coinvolge l’università di Bari e Unisalento. Enologia e professioni sportive potrebbero essere i settori in cui prevedere eventuali corsi in futuro, con sede a Brindisi