Si è tenuto questa mattina in Provincia un tavolo istituzionale al quale hanno preso parte il presidente Maurizio Bruno, i parlamentari e i consiglieri regionali e provinciali, alla presenza della dott.ssa Olivieri della Prefettura e dei sindacati che rappresentano i lavoratori della Santa Teresa. In discussione la proposta di una piattaforma di impegni a Governo e Regione in favore dell’ente provinciale brindisino, per evitare il default. Tra i parlamentari presenti, il senatore Iurlaro, il sen.Tomaselli e l’on. Mariano, mentre tra i consiglieri regionali era presente Gianluca Bozzetti del Movimento 5 stelle.
In sostanza, la Provincia chiede al Governo di provvedere ad un intervento straordinario in favore dell’ente al fine di costituire un apposito fondo di riequilibrio di 8,8 milioni di euro, necessario per avere in equilibrio il bilancio di previsione 2017, e di eliminare in sede di approvazione della nuova legge di stabilità, i tagli strutturali previsti dalla legge 190 del 2014. Alla Regione invece, la Provincia chiede di istituire un fondo straordinario di riequilibrio dei bilanci delle province di Brindisi e Lecce, di chiudere il contenzioso relativo ai servizi non fondamentali riconoscendo ed erogando le somme effettivamente pagate dalla provincia di Brindisi per l’anno 2015 di competenza della regione, pari a circa 8 milioni di euro e infine, di riconoscere il pagamento che la Regione deve in termini di Iva versato dalla Provincia per il servizio del trasporto pubblico e di liquidare le somme dovute per il servizio di trasporto, centri impiego, polizia provinciale, museo, biblioteca, ambiente e protezione civile. Questa, ha detto il presidente Bruno, è l’unica strada per evitare il default e le dimissioni di tutto il consiglio provinciale.