A seguito dello stato di agitazione sindacale proclamato dai sindacati dei Vigili del fuoco, si è svolto ieri un incontro tra una delegazione di tutte le Organizzazioni Sindacali del Comando Provinciale di Brindisi e il Prefetto, durante il quale è stata illustrata la preoccupate situazione del parco automezzi dei vigili del fuoco, vecchi ed ormai non più in grado di garantire gli standard necessari per assicurare una adeguata sicurezza sia agli operatori del soccorso che alla comunità. I mezzi non sono dotati di appropriate strumentazioni e tecnologie in grado di “aiutare” gli autisti, in media raggiungono oltre vent’anni di onorato servizio, dicono ancora i sindacati, e solo grazie all’abnegazione del personale riescono ancora ad essere ai limiti dell’efficienza.
È stata poi sottolineata la poca attenzione da parte della politica per la provincia di Brindisi, che a tutt’oggi rimane isolata dal resto del territorio nazionale. Il Prefetto ha assicurato il suo impegno ad intervenire direttamente presso il Dipartimento dei Vigili del Fuoco affinché la questione Brindisi assuma maggiore importanza nella programmazione del potenziamento dei mezzi VV.F. nell’agenda dell’Amministrazione.