Fornire agli addetti ai lavori nuove conoscenze diagnostiche e terapeutiche con l’utilizzo dei nuovi farmaci al fine di arrivare a una diagnosi precoce delle patologie polmonari e a un’indicazione tempestiva della terapia. Il tutto mettendo insieme le esperienze di due Asl, quella di Taranto e quella di Brindisi, attraverso il coinvolgimento dei migliori specialisti della materia e i medici di medicina generale. E’ stato questo l’obiettivo del convegno ionico-adriatico sulle patologie polmonari, tenutosi venerdì e sabato scorsi presso l’Hotel Delfino. Presenti tra gli altri al convegno, Alfredo Scoditti, responsabile del Reparto di Pneumologia presso la Casa di Cura “San Camillo” di Taranto e Pietro Pierluigi Bracciale, direttore Uoc Pneumologia e Riabilitazione Respiratoria presso il presidio ospedaliero di Ostuni - Brindisi.
Ben sei sessioni di lavoro per discutere dell’approccio terapeutico da adottare per le infezioni ricorrenti delle alte e basse vie respiratorie e ancora, dell’asma bronchiale, del ruolo e dei limiti dell’endoscopia bronchiale nella diagnostica delle neoplasie polmonari e delle tecniche fisioterapiche per assistenza alla tosse.