"Dobbiamo far diventare questa storia, un motivo per uscire da una condizione economica drammatica: questo richiede un immediato intervento e procedure snelle. E fare in modo di invertire un sentimento diffuso, quella sensazione di sconfitta che dura da anni: raccogliamo le forze, come si fa dopo ogni catastrofe, e trasformiamo il nostro dolore in energia". Lo ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, a Lecce in Prefettura, durante l'incontro con il ministro Barbara Lezzi per la condivisione del Piano straordinario per la rigenerazione olivicola pugliese e dei criteri e delle modalità per l'attuazione degli interventi previsti. La dotazione del piano è di 150 milioni di euro per ciascuno dei due anni, 2020 e 2021, mediante l'utilizzo delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione.
Presenti anche il sottosegretario alle Politiche agricole Alessandra Pesce, il Prefetto di Lecce, il presidente della Provincia e i sindaci della Provincia di Lecce, le associazioni di categoria, Coldiretti, Agrinsieme e Italia Olivicola, i rappresentanti dei Periti agrari, degli Agronomi e degli Agrotecnici, oltre alle rappresentanze sindacali. Dobbiamo creare una pianificazione agricola e decidere in che modo attutire quello che da sempre è un punto di forza, la monocoltura olivicola e valutare con le organizzazioni agricole, gli olivicoltori, i cittadini, i sindaci come redigere un grande piano di riforma agraria di tutto il Salento. Il prossimo Psr, ha proseguito Emiliano, non può essere scritto come avevano fatto con l'esistente, ignorando la xylella pur sapendo che già esisteva. Richiamo quindi tutti a una lotta civile e alla positività, nonostante la situazione drammatica che stiamo vivendo. Questo decreto, scritto dagli uffici della Regione Puglia e concordato col Ministero, ci consente di resistere in modo adeguato.”