"Le ZES sono delle aree che dovevano essere vicino ai porti e che poi, come molte cose italiane, si sono dilatate fino alle montagne e alle Alpi. Dovevano essere zone a burocrazia semplificata e anche aree dove potevano arrivare o una fiscalità di vantaggio o dei finanziamenti particolari. Fino ad adesso tutto questo non ha una definizione precisa. Quindi una grande opportunità rischia di diventare, per eccesso di diluizione, una cosa sciapita. Ci auguriamo che questo Governo, visto che non riesce a semplificare la burocrazia di tutta l'Italia, almeno la semplifichi in queste aree.” Lo ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano intervenendo a Molfetta all'incontro "Ora ZES", per discutere delle opportunità conseguenti all'istituzione della zona economica speciale che include gran parte del territorio produttivo di Molfetta.
"Come al solito facciamo il nostro dovere - ha detto Emiliano - la Puglia le ha adeguatamente formate e si è collegata anche ad altre regioni per aiutarle, regioni che non avevano un accesso al mare come il nostro. Qui dobbiamo lavorare, produrre, uscire dalla questione meridionale, che non è una cosa da poco. Perché alla fine, ha concluso Emiliano, chi rimane in mezzo al fango a combattere con la baionetta in mezzo ai denti sono le imprese, soprattutto quelle del Mezzogiorno".