Si è tenuta a Roma la consegna dei riconoscimenti del XXIV Premio Biol, il concorso internazionale per gli extravergini biologici organizzato dal CIBi, Consorzio Italiano per il Biologico e promosso da Camera di Commercio di Bari e Regione Puglia - Assessorato all'Agricoltura, che a marzo ha visto per tre giorni in gara tra Bari e Matera 350 oli extravergini di oliva biologici di 15 Paesi assieme alla mostra degli oli in concorso, tre seminari di studio e visita per gli stakeholders ai territori rurali locali.
Alla cerimonia, ospitata nella Sala Cavour del Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, hanno preso parte il sottosegretario Alessandra Pesce, la dirigente presso la direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare Roberta Cafiero e il coordinatore del Premio Biol Nino Paparella. Presentata in anteprima l’ultima edizione della Guida mondiale dei migliori extravergini bio, che sarà illustrata anche nelle principali fiere internazionali di settore, dal BioFach di Norimberga al Sana di Bologna.Sono stati premiati i vincitori individuati a Bari dalla Giuria internazionale composta da 30 esperti provenienti da 15 Paesi: dal primo classificato, il pugliese “Tenuta Arcamone” dell’azienda De Carlo di Bitritto (Bari), al vincitore del BiolKids e dei Biol Territori, eccellenze per aree geografiche italiane ed estere. Nell’occasione si è tenuta anche la cerimonia di premiazione del BIOLMIEL 2018, il premio internazionale per il miglior miele biologico. Il Premio Biol è patrocinato da Ministero delle Politiche Agricole, Comune di Bari, Ifoam, Associazione BiolItalia e Consorzio Puglia Natura.