Si è tenuta presso la sede dell'ANPI di Brindisi, la presentazione del libro "Matite sbriciolate", militari italiani nei lager nazisti, di Antonella Bartolo, edito da Rubbettino editore. Il libro narra di una resistenza senz’armi, la resistenza dei soldati Italiani che, chiamati a scegliere tra l’adesione alla Repubblica di Salò e la deportazione, hanno scelto coraggiosamente quest’ultima. Storie personali che non hanno avuto la stessa risonanza di quelle dei partigiani o degli ebrei sopravvissuti ai lager nazisti, ma che racchiudono comunque altrettanto coraggio e sofferenza. Antonella Bartolo è partita da dei disegni a matita che raffiguravano quei luoghi di dolore, realizzati da suo suocero, Antonio Colaleo, che lei chiama “Nonno Antonio”, che visse due anni prigioniero nel lager, per aver lottato contro il nazifascismo. Erano presenti all’incontro oltre all’autrice, la giornalista Tea Sisto e il presidente del comitato provinciale dell'Anpi Donato Peccerillo