Vanoli Cremona-Happy Casa Brindisi: 92-83
Parziali: (16-23; 47-32; 65-56; 92-83)
VANOLI: T.Diener 11, Martin 16, Johnson Odom 31, Sims 5, Fontecchio 11, Milbourne 10, Ruzzier 2, Ricci, Portannese 6, Gazzotti, D.Diener ne. All.: Sacchetti.
HAPPY CASA: Mesicek 4, Suggs 8, Tepic 12, Oleka 5, Lalanne 22, Giuri 5, Smith 9, Moore 18, Cardillo ne, Donzelli ne, Sirakov ne, Canavesi ne. All.: Vitucci.
TIRI DA 2 PUNTI – VANOLI: 18/31; HAPPY CASA: 25/40.
TIRI DA 3 PUNTI – VANOLI: 15/33; HAPPY CASA: 5/16.
TIRI LIBERI – VANOLI: 11/14; HAPPY CASA: 18/19.
RIMBALZI – VANOLI: 29 (9 off); HAPPY CASA: 27 (6 off).
ASSIST – VANOLI: 16; HAPPY CASA: 8.
PALLE PERSE – VANOLI: 15; HAPPY CASA: 18.
Arbitri: Saverio Lanzarini – Luca Weidmann – Gianluca Calbucci
Ancora una partita persa per Brindisi che gioca solo un tempo contro il Cremona. Infatti dopo il primo quarto nel quale la formazione di Vitucci ha saputo gestire bene la gara ,ha poi perso del tutto la bussola e si e ' fatta rimontare da Cremona che ha lasciato stecchiti i giocatori brindisini con un parziale dello stesso tipo di quello rimediato contro il Sassari .Odom Johnson e' stato l'autore di una partita stratosferica complice una difesa inesistente dei brindisini .Poi nel terzo quarto c'e' stato un timido risveglio di Moore e company che hanno ridotto lo svantaggio arrivato anche in alcuni tratti della partita a meno 19. Infine nell'ultimo quarto grazie ad un tiro da tre della disperazione di Giuri Brindisi si era riportata sotto ad un meno sei ,ma poi ancora il Cremona ha ritrovato il tiro da fuori ed ha incatenato Brindisi facendo sua la partita meritatamente . La formazione brindisina e' apparsa fisicamente e tecnicamente inferiore agli avversari con Lalanne che ha giocato bene ma a tratti e poi si e' fatto beccare con il terzo fallo e con il q uarto per protesta .A quel punto si e' dovuto sedere in panchina e per Brindisi sono cominciati i dolori :Anche Moore e' stato ,molto altalenante e si e' fatto fischiare cinque falli di cui almeno tre inutili e quindi ha dovuto lasciare il campo prima del tempo per raggiunto limite di falli.Ma comunque non sarebbe cambiato nulla visto che 'e la mentalita' che non ha la nostra squadra di combattere su ogni pallone.Pensate che a pochi minuti dal termine della gara il Cremona era avanti dieci punti ed e' stata capace di prendere ben quattro rimbalzi offensivi di seguito con i nostri che stavano a guardare.Senza tiratori ,senza voglia di combatte e senza una difesa asfissiante per tutto l'arco della gara non ci si salva,al di la' della presenza o meno di uno o piu' giocatori all'altezza della situazione .E di giocatori fuori dalla mentalita' vincente Brindisi oggi ne aveva almeno quattro.Pochi cenni di cronaca ,primo tempo eccellente di Brindisi con Cremona che non riesce a tenere a freno un Lolanne scatenato e ben servito sotto dai compagni .Il primo quarto vede Brindisi avanti di sette punti.Rietro in campo e Brindisi sembra un'altra squadra del tutto sconcentrata con un quintetto raffazzonato messo in campo da Vitucci che impiega ben sei minuti prima di segnare un canestro.Intanto dall'altra parte completamente libero Odom spaniera anche dagli spogliatoi e quando lui non lo fa ci pensa Diener.Brindisi non difende piu' ed i giocatori vagano nel campo senza ordine .Il tempo si chiude con un piu' quindici,che assommati al meno sette del primo quarto sono la fotografia di una disfatta impressionante e che ha segnato la partita in modo fin troppo chiaro.Al rientro ne terzo quarto Brindisi gioca in modo piu' ordinato e riesce a recuperare e si porta a meno undici che puo' far pensare ad un recupero nell'ultimo quarto ,ma poi si torna ancora a fare gli stessi errori lasciando completamente liberi gli avversari con Fontecchio che la fa da padrone sotto canestro.Ultimo quarto all'insegna del recupero di Brindisi che per ben due volte si porta sotto gli avversari ,ma poi per distrazioni difensive consente al Cremona di recuperare e di dare i dieci punti di distacco che le consentono di portare in fine la gara e di vincere senza neppure grosse apprensioni.