Ci siamo,domenica prossima a Pesaro Brindisi si gioca molto del suo campionato futuro contro la squadra locale che non ci stara' a lasciare agli avversari i due punti in casa propria .Sono le classiche partite che valgono doppio e che quindi richiedono particolare attenzione da parte degli addetti ai lavori .Per questo esaminiamo il roster dei nostri prossimi avversari .Sono i giovani italiani il punto di forza del Pesaro di quest'anno che ha cambiato molto ma che ha confermato la guida tecnica dell'albanese Spiro Leka autore di una salvezza l'anno scorso che gli e' valsa la panchina di quest'anno.
Su tutti inteerssante e' il pivot italiano Ancelotti 2.12 proveniente dalla A2 e con lui il play Monaldi una promessa nazionale in arrivo da Sassari al quale il Pesaro si affida come play titolare .Conferma per l'italiano Ceron guardia titolare dopo l'ottimo campionato dell'anno scorso .Mika e Moore sono i due rookie provenienti dall'Usa il primo un pivot di 2,12 ed il secondo una guardia dal tiro affidabile e che e' il terminale offensivo del Pesaro.Completa il quintetto base Omogbo una ala-pivot nigeriano che fa dell'atletismo la sua caratteristica principale .- In panchina ci sono la guardia italo-argentina Bertone e Crescenzi,Bocconcelli,Basile ,Solazzi tutte guardie e l'ala Serpilli che completano il plotone lunghissimo di italiani .Pesaro ha come Brindisi una sola vittoria conquistata a Reggio Emilia e cioe' fuori casa ,e quindi e' in cerca di una vittoria da offrire al pubblico di casa .Fino ad oggi ha sempre ben figurato anche se poi ha poco concretizzato in quanto a punti in classifica .Viene pero' da una sconfitta in casa dell'Orlandina dove ha perso segnando appena 56 punti, ma si sa che la formazione siciliana 'e molto forte in casa propria