Torna a giocare a Brindisi domenica prossima alle 18.15 la formazione dell'Happy casa contro la formazione di Brescia che anche quest'anno si presenta con un roster di tutto rispetto che ha gia' fatto vedere di che pasta e' fatta .Dopo un anno di esperienza Brescia e' sicuramente piu' compatta ed ha confermato l'ossatura dell'anno scorso inserendo pero' alcuni elementi di sicuro affidamento . Confermatissimi dall'anno scorso i due Vitali che con Moss hanno veramente dato spettacolo assieme a quel Landry che la societa' ha fatto di tutto per confermare anche per la presente stagione dopo i risultati eccellenti dell'anno scorso.
Altra riconferma la guardia Moore che, malgrado la sua giovane eta', ha mostrato di saper ben giocare quando l'anno scorso e' stato preso a gettone e poi ha saputo conquistarsi la fiducia della societa' che lo ha rivoluto quest'anno .In pivot un nuovo arrivo e cioe' Hunt ex Capo d'Orlando e Caserta mettendosi in mostra per la capacita' di rimbalzista e di gioco veloce in uno contro uno .In panchina oltre al citato Michele Vitali c'e' stata la riconferma di Bushati con l'aggiunta di una vecchia conoscenza del campionato italiano e cioe' Brian Sacchetti proveniente da Sassari e la nuova scoperta di Santoro ,ex play Bartolini Brindisi degli anni 80 e poi Reggio Calabria,il giovane play Traini uno sul quale sono in molti a puntare.In ala e' arrivato dalla A2 Fall ,mentre manca ancora un acquisto tra i lunghi che come ha gia' fatto l'anno scorso la leonessa Brescia prendera' in corso d'opera.Ma l'acquisto migliore e' stata la riconferma di Diana un coach fatto su misura per una citta' di provincia come Brescia che e' tornata in serie A per restarci ed anche con grandi soddisfazioni e il suo coach e' lo specchio di questo programma fatto di spese oculate e di ottimi investimenti che poi alla fine si stano dimostrando tutti vincenti .-Infatti Brescia pratica un basket fatto di grande pressione difensiva con attacchi improvvisi e orchestrati magistralmente dal suo play che spesso viene aiutato da Moss nella doppia veste di rifinitore e di terminalista con una capacita' fisica invidiabile per un uomo che come lui ha calcato per anni i parquet piu' importanti del nostro campionato .Brescia quindi e' un avversario moto difficile perche' non molla mai e perche' ha almeno tre giocatori super che possono inventare la partita del secolo mettendo chiunque in crisi .-