Gli incontri di oggi tra Sassari e Pesaro e tra Brindisi e Roma stabiliranno chi sara' la formazione che accedera'alla fase delle finali di Supercoppa di quest'anno .Sara' soprattutto la seconda gara prevista per le 21 a stabilire chi accedera' perche', dando per scontata la vittoria di Brindisi contro Roma ,fanalino di coda , Pesaro e Sassari si giocheranno tutto nella partita finale .

Per altro solo in caso di vittoria di Sassari non ci sara' da fare altri conteggi visto che in quel caso sara' la formazione di patron Sardara a passare il turno,mentre se dovesse vincere Pesaro ed allora sara' importante la differenza canestri tra le quattro formazioni con un calcolo molto complesso perche' tre sarebbero le squadre a contendersi il primo posto .Comunque vada Brindisi ha fatto una buonissima figura tranne che la prima sera quando ha perso con 12 punti di scarto contro Pesaro che comunque ha dimostrato di essere formazione di tutto rispetto.Non giudicabile la Roma di Bucchi che e' largamente incompleta e molto indietro nella preparazione .Sassari e' sicuramente la squadra piu'completa e piu' avanti nella preparazione anche se contro di noi ha sempre stentato,anche nella prima partita che hanno vinto di misura contro di noi come del resto abbiamo poi fatto noi nella gara di ritorno.Il roster non ancora al completo ha portato Pozzecco a trovare qualche giustificazione per i passi falsi della sua formazione che secondo il coach sarebbe a corto di fiato,ma analizzando le partite della squadra sarda cio' che e' venuto fuori e' che la difesa e' ancora poco praticata da Spissu e company e lo si vede anche dagli alti punteggi realizzati dalle avversarie.In attacco invece i sardi sono gia'a posto e lo saranno ancora di piu con l'inserimento degli elementi che non sono potuti scendere in campo nelle partite scorse-Una formula interessante quella della Supercoppa anche se i tempi lunghi dei recuperi per il Covid hanno un po' cambiato i piani di un po' tutte le formazioni .Brindisi e' andata via via migliorando dimostrando di avere i numeri per ben figurare nel campionato, anche perche'puo' contare su ricambi degli stranieri di tutto rispetto con i collaudati Zanelli e Gaspardo,non ancora al meglio della condizione ,e Visconti che e' apparso molto ben inserito nella squadra con una forte personalita' che certamente fa onore al giovane atleta proveniente da una realta' del tutto diversa come la A 2.Udom invece sembra un po' confuso ed ancora non a suo agio nel ruolo di lungo ,dove spesso e' stato utilizzato per coprire i vuoti di Perkins e di Willis ,anche loro molto indietro nella preparazione.Chi ha invece spiazzato tutti e' stato Harrison D'Angelo che ha preso subito in mano la squadra ed ha anche decisamente lasciato il suo segno su ogni partita.Sara' lui il leader della formazione di Vitucci?Puo' darsi anche se Bell scalpita.