Altra partita impossibile sulla carta per l'Happy casa contro Milano lo squadrone destinato a fare piazza pulita in campionato italiano ed anche in coppa.Tuttavia l'inizio di questa stagione non e ' stata esaltante per i rossi milanesi che hanno stentato in tutte e tre le partite contro avversari anche non “titolati” come loro .Tre vittorie di misura di cui l'ultima a Capo d' Orlando soffiata alla fine grazie alla migliore vena dei loro tiratori rispetto ai padroni di casa che hanno disputato una gara magistrale .
Ma vediamo il roster di Milano di quest'anno che ha diverse novita' a cominciare dall'allenatore Pianigiani tantissime volte controparte negli anni passati di Milano quando allenava il Siena .Dopo alcuni anni passati all'estero e' stato chiamato al capezzale di Milano dopo l'esperienza negativa dell'anno scorso. Ed il nuovo coach ha subito trasformato la squadra a sua misura e cioe' con giocatori essenziali e di grande esperienza .Intanto confermati il pivot titolare Tarczewsky assieme a gran parte della panchina,si fa per dire,e cioe' Cinciarini,Dragic,Pascolo,Abass e Fontecchio , assieme a loro sono arrivati Theodore play dal Banvit e l'ala Micov che gia' aveva fatto una apparizione a Cantu ' per poi calcare platee piu' importanti come il Cska Mosca e il Galatasaray.Ancora altri nomi nuovi sono Goudelok ed il nostro M'Baye ,rivelazione del campionato dell'anno scorso .Ma non basta perche' ,per non farsi mancare nulla,Milano ha preso per la “panchina” un nome di sicuro affidamento e cioe' il pivot Cousin con altri due centri americani e cioe' Jefferson e Joung e la guardia il lettone Bertans e il lituano ,anche lui pivot, Gudaitis .Con un roster cosi' non c'e' proprio da dire nulla visto che i ruoli sono coperti e ricoperti piu' che a sufficienza .Eppure la formazione lombarda fino ad oggi non ha meravigliato, anzi ha mostrato gravi lacune sia in fase di organizzazione di gioco che in fase di rifinitura dove spesso il “fuciliere “ M'Baye non viene messo in condizione di tirare ,per non parlare dei pivot spesso apparsi distratti , e molto, in difesa .-