IL TABELLINO
Umana Reyer Venezia-Happy Casa Brindisi: 73-67 (18-8, 34-30, 50-43, 73-67)
UMANA: Stone, Bramos 12, Tonut 13, Daye 13, De Nicolao 5, Filloy, Vidmar, Chappell 7, Mazzola 6, Cerella, Watt 17, Casarin ne. All.: De Raffaele.
HAPPY CASA: Banks 27, Brown 3, Martin 5, Sutton 5, Zanelli 7, Gaspardo 8, Campogrande 6, Thompson 6, Stone, Ikangi ne, Cattapan ne, Guido ne. All.: Vitucci.
Arbitri: Carmelo Paternicò – Saverio Lanzarini – Manuel Mazzoni.
Note: Tiri liberi: Venezia 12/14, Brindisi 22/32. Perc. tiro: Venezia 25/73 (11/32 da tre, ro 16, rd 29), Brindisi 18/59 (9/32 da tre, ro 21, rd 34).
Venezia e Brindisi di fronte per la conquista della Coppa Italia .Scontro diretto senza appelli.E' Venezia che parte molto bene e blocca l'attacco di Brindisi con una difesa molto stretta.Sorvegliato speciale ovviamente Banks che stenta parecchio anche a ricevere il pallone .Brindisi soffre moltissimo la pressione dei lagunari che possono contare in attacco su di un ispiratissimo Tonut autore del 50 % dei canestri della sua squadra.Brindisi cede fino ad un 15-2 ed e' qui che Vitucci mescola le carte e manda in campo Zanelli e Sutton .E' proprio Zanelli che si prende le responsabilita'al tiro e mette a segno tre tiri da due che riportano Brindisi ad un distacco meno pesante.Si chiude il tempino sul 18-10 per i veneziani.Secondo quarto con Venezia che ha perso un po' di smalto grazie ad una difesa piu' stretta di Brindisi .Piano piano Brindisi si riprende in attacco con un paio di azioni di buon livello ,grazie al rientro in campo di Thompson .Venezia ha qualche sprazzo di buon gioco utilizzando la buona vena da tre di Mazzola che mantiene in piedi la sua squadra.A fine del secondo quarto Venezia e'avanti ma solo di quattro punti con Brindisi che ha recuperato lo smacco iniziale e non e ' poco.Punteggio finale del secondo quarto 34-30.-
Terzo quartocon le due formazioni che continuano ad affrontarsi con difese molto strette.Banks continua ad avere difficolta' ed allora Vitucci cambia ancora quintetto,ma non basta perche'Venezia va a canestro con grande facilita'.Purtroppo in attacco Brindisi non riesce a rendersi pericolosa anche perche' oltre a Banks c'e Stone che e' in giornata no.Il tempo si chiude sempre ocn Venenzia padrona dle campo sul 50-43.Ultimo quarto con Brindisi che prova con tutte le sue forze a risalire nel punteggio e grazie ai suoi italiani in parte riesce a ridurre il gap esistente e si avvicina fino ad un meno tre ,ma poi c'e' sempre un uomo della Reyer a segnare il canestro da tre che conta.E' Austin Day il giocatore piu' pericoloso del Venenzia ed a' a lui che si affidanogli uomini di De Raffaele.Banks intanto ritrova qualche tiro da tre ed in particolare si lamenta per un fallo di De Nicolao sul di un suo tiro non entrato.Ma Venezia continua a dimostrare grande forza fisica e concentrazione difensiva e per Brindisi non c'e' nulla da fare malgrado il tentativo di recupero disperato .Punteggio finale 73-67.Per la seconda volta Brindisi arriva in finale ma non vince ,ma resta comunque un risultato esaltante per la formazione di Vitucci che ha fatto molto bene anche in questa edizione della Coppa Italia