Un gommone che trasportava 2,5 tonnellate di marijuana e un Kalashnikov è stato intercettato a largo di Brindisi dai militari del Roan della Guardia di finanza. Dopo un breve tentativo di inseguimento, quattro scafisti albanesi sono stati tratti in arresto. Il gommone, lungo 10 metri con due motori fuoribordo, è stato localizzato dalle unità aeronavali della guardia di finanza e da un assetto islandese impegnati nell’operazione “Themis 2018” dell’Agenzia Frontex. Gli scafisti, accortisi della presenza delle vedette della guardia di finanza, hanno iniziato a disfarsi del carico, gettando numerosi involucri in mare.
Le unità navali delle Fiamme gialle sono riuscite, dopo un breve inseguimento a fermare il gommone, mentre le altre unità navali giunte nel frattempo, hanno proceduto, con il costante aiuto di un elicottero del Corpo, al recupero dei pacchi lanciati in mare. 10 i colli di marijuana recuperati e 105 quelli rimasti a bordo del gommone, sul quale, inoltre, è stato rinvenuto un Kalashnikov completo di caricatore e 30 cartucce. Il gommone è stato sequestrato mentre gli scafisti sono stati arrestati per detenzione e traffico internazionale di stupefacenti, oltre che per possesso di armi da guerra. Due dei quattro soggetti erano già gravati da precedenti specifici in materia di traffico di stupefacenti e destinatari di provvedimenti restrittivi. La droga sequestrata era confezionata in numerosi colli di varie dimensioni, per un peso di circa 2.517 chilogrammi, che complessivamente avrebbe fruttato al dettaglio oltre venti milioni di euro.