I Carabinieri di Francavilla Fontana hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Massimo Iurlaro, classe 1971 e il figlio Cosimo Iurlaro, classe 1992, entrambi del posto con l’accusa di estorsione continuata in concorso. Entrambi commercianti, dopo aver costituito con un altro venditore una società
finalizzata alla vendita di biancheria, hanno costretto il socio, dopo ripetuti episodi di minacce e violenza, iniziati nello scorso maggio, a consegnargli 8mila euro oltre a merce rimasta in deposito dopo la chiusura della società, per ulteriori 1.000 euro. I due sono stati tradotti presso la rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari.