A Oria, i Carabinieri della Compagnia di Fasano, coadiuvati dalle unità del Nucleo Cinofili di Modugno e dal personale della Stazione di Oria, hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, Stefano Conte, classe 1997 e la madre Innocenza Piccione, classe 1956, entrambi di Oria. Nel corso della perquisizione domiciliare, estesa nell'adiacente uliveto, sono stati trovati in possesso di 7 cartucce cal. 36, 1.786 gr. di “marijuana”, 346 gr. di “hashish”, 5,6 gr. di “cocaina”, una bilancia elettronica e la somma contante di € 4.025.
La droga era nascosta in vari involucri all'interno delle cavità di un tronco di ulivo secolare ed è stata rinvenuta grazie al formidabile fiuto dell'unità Cinofila di Modugno. Nel contesto dell'operazione, in un serbatoio per uso agricolo posto nel cortile antistante l'ingresso dell'abitazione, i militari hanno inoltre rinvenuto una borsa da donna con all'interno 7 cartucce cal. 36. L’uomo è stato ristretto nella casa circondariale di Brindisi mentre la madre è stata sottoposta al regime degli arresti domiciliari nella sua abitazione.