Ordinanza di chiusura di esercizio commerciale non autorizzato per uno dei sette negozi gestiti da cinesi presenti a San Pietro Vernotico. Il provvedimento è stato emesso dal Comune di San Pietro, alla luce degli accertamenti svolti dai militari della Guardia di finanza. Il 13 ottobre scorso a pochi giorni dall’apertura del negozio di casalinghi e abbigliamento, nato su un’area di oltre 600 mq, i finanzieri hanno accertato un illecito amministrativo contestando l’esercizio di vendita al pubblico di articoli di abbigliamento e casalinghi in assenza dell’autorizzazione prevista dal Codice del commercio.
Secondo quanto accertato dalle fiamme gialle di S.Pietro, il titolare, 33 anni, l’11 ottobre scorso ha inoltrato al Suap comunale l’istanza di autorizzazione per l’apertura di esercizio di commercio in media struttura di vendita tipologia M2” ma alla data del controllo, l’autorizzazione richiesta non era ancora stata rilasciata e non era trascorso il termine di 90 giorni, dalla data dell’istanza, a seguito del quale, in assenza del rilascio dell’autorizzazione, scatta il regime amministrativo del silenzio-assenzo.