Danneggiamento, distruzione e deturpamento di bellezze natu rali. Sono questi i reati contestati dai militari del Nucleo Operativo di Polizia Ambientale della Guardia Costiera di Brindisi ai responsabili dello sbancamento di un cordone dunale in località Torre Pozzella del comune di Ostuni (BR).
L’attività svolta nella giornata di ieri, a tutela dell’ambiente marino e costiero, è scaturita da segnalazion i telefoniche pervenute presso la Sala Operativa della C apitaneria di Porto di Brindisi e da un articolo pubblicato su una locale testata giornalistica on - line ed ha permesso di accertare il deturpamento di un cordone dunale presente su lla proprietà privata dove sorge un villaggio turistico, al confine con il demani o marittimo. Il cedimento che ha interessato il cordone dunale alto circa 4 metri per una lunghezza di 1 3 metri circa, è stato causato d a mezzi meccanici utilizzati per la pulizia della spiaggia in concessione ad un villaggio turistico. Ai militari intervenuti è apparso subito evidente l’improprio uso dei mezzi utilizzati per la pulizia dell’arenile, che ope rando a ridosso dell’apparato dunale ne provoca vano il cedimento. Successivamente la sabbia franata, verosimilmente, sarebbe stata distribuita e livellata sul l’arenile circostante. Evidenti risultavano inoltre i danni provocati alla vegetazione presente. Le dune costiere rappresenta no un importante ecosistema e svolgono un ruolo importante nella difesa della costa. Sono infatti un ostacolo fisico al l’avanzamento del mare e costituiscono un cons istente deposito di sabbia per il naturale ripascimento del le spiagge e pertanto devono essere tutelate.Tre le persone deferite all’Autorità Giudiziaria, il responsabile del villaggio turistico e i due responsabili della ditta appaltatrice dei lavori per la pulizia della spiaggia in concessione .Si ricorda che per segnalare comportamenti illeciti o situazioni dubbie sono attivi, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, il numero di centralino della Sala Operativa 0831521022 e la casella di posta elettronica cpbrindis Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. mentre, per le sole emergenze in mare e sulle spiagge, il numero blu 1530.