I Carabinieri della Sezione Radiomobile del N.O.R. della Compagnia di Fasano, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà un 60enne del luogo, per guida in stato di alterazione psicofisica da alcool. L’uomo, controllato nel centro cittadino di Fasano alla guida della propria autovettura di grossa cilindrata, in evidente stato di alterazione psicofisica, sottoposto alla prova dell’etilometro è risultato positivo con un tasso alcolemico pari a 1,72 g/l. La patente di guida è stata immediatamente ritirata e il veicolo sottoposto a sequestro amministrativo.
I Carabinieri della Stazione di Ostuni, a conclusione degli accertamenti, hanno arrestato un 19enne del luogo, per violenza, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale.
In particolare, alle ore 23:50 di ieri, un Appuntato in borghese e libero dal servizio, nel transitare nel centro abitato di Ostuni, ha udito le invocazione di aiuto di una ragazzina, che mentre si trovava in piedi vicino a un’autovettura veniva strattonata schiaffeggiata e malmenata dal fidanzato. Il Carabiniere è intervenuto prontamente per placare gli animi e mettere in salvo la ragazza, dopo averla divincolata dal giovane violento. Nella circostanza il militare, dopo essersi qualificato quale appartenente all’Arma dei Carabinieri, ha fatto allontanare la ragazza e invitato il giovane a spegnere il motore dell’auto e a scendere dal mezzo, ma costui incurante dell’invito ha avviato la marcia trascinando il Carabiniere per circa 10 metri, mentre quest’ultimo stava cercando di sfilare le chiavi del nottolino di accensione per impedirne la fuga, terminando la corsa sul vicino marciapiede. Nell’immediatezza dei fatti, è intervenuto un equipaggio del 118 che ha prestato le cure alla giovane ed al Carabiniere che accusava un dolore dovuto all’urto.
Il giovane, non soddisfatto, ha continuato ad assumere un atteggiamento offensivo sia nei confronti del Carabiniere che nei riguardi dei militari operanti intervenuti nel frattempo, proferendo insulti e minacce di ogni genere.
Il Carabiniere, a causa del dolore al petto dovuto al colpo ricevuto contro il montante della portiera dell’auto, è stato medicato presso il locale pronto con una prognosi di 10 giorni.
Al termine delle formalità di rito l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.