Erano evasi dalla casa circondariale di Foggia nella mattinata del 9 marzo, dopo le note azioni di protesta e nella serata di ieri, dopo incessanti indagini dei Carabinieri di Brindisi, hanno deciso di costituirsi in caserma. Si tratta di Angelo Sinisi, 33enne e Antonio Borromeo, 27enne. L’intensa attività investigativa finalizzata alla ricerca degli evasi, attivata sin da subito anche mediante servizi di osservazione e pedinamento, precludendo ai due la possibilità di raggiungere i luoghi di loro interesse, ha portato gli stessi a costituirsi.
Sinisi era ristretto per i reati di produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti, evasione, minaccia, violenza privata, lesioni personali, danneggiamento, concorso in rapina pluriaggravata, concorso in detenzione e porto in luogo pubblico di arma comune da sparo, concorso in ricettazione di arma provento del delitto di alterazione e concorso in ricettazione di bene provento del delitto di riciclaggio, mentre Borromeo stava espiando la pena per i reati di concorso in detenzione e porto illegale di armi o parti di esse, accensioni ed esplosioni pericolose e violenza privata. Gli arrestati, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Brindisi.