I Carabinieri del Comando provinciale di Brindisi, hanno rintracciato e sottoposto a fermo di indiziato di delitto, un pericoloso pluripregiudicato per reati nel settore degli stupefacenti, classe ’90 di origini albanesi, domiciliato nella provincia di Ascoli Piceno, ritenuto responsabile di un grave episodio accaduto nella mattina del 30 gennaio scorso in una contrada del Comune di Colonnella.
In particolare, l’uomo aveva ingaggiato un conflitto a fuoco nei confronti di un equipaggio dell’Aliquota radiomobile della Compagnia Carabinieri di Alba Adriatica, in provincia di Teramo, intervenuta presso una sala giochi, per controllare una donna che si trovava all’esterno del locale. La stessa, pare di origini brasiliane, si aggirava nei pressi della sala giochi ed è stata trovata senza documenti di riconoscimento. Successivamente i militari hanno proseguito il loro giro di perlustrazione e hanno incrociato una Toyota Auris di colore nero, già segnalata per un altro episodio di rapina in una sala slot il 23 gennaio scorso. Alla vista dei carabinieri, l’uomo alla guida ha invertito la marcia e si è dato alla fuga. Ne è scaturito un inseguimento, terminato in contrada Civita del Comune di Colonnella dove l’uomo ha dapprima lanciato dal finestrino alcuni oggetti contundenti verso la macchina dei militari, per poi sporgersi ed esplodere numerosi colpi di arma da fuoco, che fortunatamente non hanno colpito i militari. L’uomo ha proseguito la fuga ma ha poi perso il controllo del mezzo andando a finire contro un muro perimentrale, è sceso da mezzo e ha continuato a sparare contro i carabinieri, questa volta colpendo l’autoradio, poi si è dileguato a piedi. Le indagini effettuate dai carabinieri del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Teramo in collaborazione con i militari del comando provinciale di Brindisi, si sono concluse con la cattura dell’uomo. Si tratta di Rigent Xhixha, 30enne di nazionalità albanese. L’uomo, che aveva ancora con se la pistola, una Beretta calibro 22, utilizzata contro i militari, aveva trovato ospitalità a Brindisi presso una sua conoscente di nazionalità brasiliana, la cui posizione è ora al vaglio degli inquirenti. Dopo una serie di perquisizioni in diversi appartamenti in centro, i carabinieri del comando provinciale di Brindisi hanno bloccato il fuggitivo, nella giornata di ieri, mentre cercava di nascondersi nel cortile di un condominio di via Santi, a pochi passi dal teatro Verdi. L’uomo aveva con se la pistola, con 10 proiettili calibro 22 nel caricatore. Nella successiva perquisizione personale, i militari hanno trovato altri 20 proiettili dello stesso calibro. Il 30enne era ferito ad una gamba. Dopo aver ricevuto le cure del caso presso l’ospedale Perrino, è stato condotto presso la Casa circondariale di Brindisi.