I Carabinieri della Stazione di Carovigno hanno dato esecuzione a un’ordinanza, emessa dal GIP del Tribunale di Brindisi, nei riguardi di un 28enne del luogo, indagato per presunti atti persecutori nei confronti della ex fidanzata. L’uomo con condotte reiterate, anche a mezzo del telefono e attraverso il social network “facebook”, ha molestato e minacciato la donna. In particolare non ha accettato di buon grado la fine della relazione sentimentale. Quotidianamente l’ha molestata con numerosi messaggi, molti dei quali di tipo ingiurioso e minatorio, minacciandola anche di morte qualora avesse frequentato altre persone, nonché registrando nel corso di messaggi audio, il rumore di esplosione di spari. Tali presunti comportamenti sono stati commessi con strumenti telematici in un arco temporale che va dal giugno 2017 ad oggi.
In sostanza l’indagato non si era rassegnato alla fine della loro relazione e ha attuato comportamenti vessatori determinando nella donna un forte stato di disagio. Sulla scorta degli elementi acquisiti, il Giudice ha applicato all’uomo la misura coercitiva personale del divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla vittima, prescrivendo di mantenere comunque una distanza non inferiore ai 300 metri e di non comunicare attraverso qualsiasi mezzo