La polizia di Brindisi ha tratto in arresto in flagranza di reato un 28enne ostunese, pregiudicato per droga, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo non aveva accettato la fine della storia con una donna e attraverso pedinamenti, appostamenti sotto casa e sul posto di lavoro, ma anche fiumi di messaggi sul telefonino nonché violenze fisiche e psicologiche, continuava a perseguitarla. Grave l’episodio verificatosi qualche giorno fa, quando l’arrestato, dopo aver visto la donna in macchina mentre si allontanava da casa, ha cercato di aprire la portiera del mezzo con la forza. La vittima ha continuato la corsa ma l’uomo si è letteralmente aggrappato al cofano fino a costringerla a fermarsi. Fortunatamente è riuscita a scappare, mentre l’ex si è impossessato dell’auto e del suo telefono cellulare.
Spaventata la vittima si è recata in Commissariato per denunciare il suo aggressore. Sabato si è verificato un altro episodio di violenza sul luogo di lavoro della donna dove all’improvviso lo stalker si è presentato cercando in tutti i modi di sottrarle il cellulare. La donna ha subito chiesto l’intervento della polizia che giunta sul porto, ha tratto in arresto l’ostunese che è stato sottoposto agli arresti domiciliari