Al fine di contrastare in maniera più incisiva il fenomeno delle “stragi del sabato sera”, per di più aggravato dal consueto afflusso massiccio di turisti presso i locali pubblici e luoghi di intrattenimento per la stagione estiva, le cui vittime sono per lo più giovani assuntori di alcool e/o droghe, si è resa necessaria un’azione più decisa che potesse invertire il trend negativo. Dall’agosto 2018, per rendere più rapide tali attività di controllo e poterle effettuare per quanto possibile sulla strada, il Comando Provinciale Carabinieri di Brindisi ha avviato una collaborazione con il servizio d’emergenza “118” della ASL di Brindisi con la presenza di laboratori mobili da utilizzare sulle arterie stradali per effettuare, in supporto ai militari dell’Arma, accertamenti sullo stato di alterazione psicofisica conseguente all’uso di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Con l’ausilio degli operatori del servizio “118”, dal 5 agosto al 26 dicembre 2018, sono stati effettuati ben 76 servizi sulle maggiori arterie stradali della provincia, per un totale di 456 ore di lavoro congiunto, controllando 469 persone (186 tamponi laringo-faringei e 283 alcooltest effettuati), delle quali 14 sono state denunciate a piede libero per l’elevato tasso alcolemico e 6 per stupefacenti. In tutto sono state ritirate 17 patenti di guida. I deferimenti in stato di libertà per guida sotto l'influenza dell’alcool nel 2018, sono aumentati dell’11% (63 casi rispetto ai 57 del 2017), mentre quelli per guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti sono aumentati del 36% (da 36 casi nel 2017 a 49 nel 2018). Da un’analisi più approfondita dei dati riferiti agli incidenti stradali che hanno visto l’intervento dell’Arma, nel 2018, rispetto all’anno precedente, si è riscontrato un decremento di quelli con feriti del 12% (da 247 a 218) e di quelli senza feriti del 41% (da 182 a 107), restando invariati quelli mortali, che si attestano a 11 casi per entrambi gli anni. Circoscrivendo l’analisi agli ultimi cinque mesi dell’anno, periodo durante il quale si è avuta la collaborazione del servizio “118”, tale decremento risulta essere ancora più evidente. Gli incidenti mortali sono infatti diminuiti del 13% rispetto allo stesso periodo dell’anno 2017 (da 8 a 7), quelli con feriti sono diminuiti del 29% (da 146 a 103) e quelli senza feriti del 64% (da 112 a 40). Nel 2018 si è registrato inoltre un decremento del 25,93% dei pazienti con grave trauma maggiore rispetto all’anno precedente (20 casi nel 2018 contro i 27 del 2017) e una riduzione del 16,47% della mortalità, con 71 pazienti deceduti nel 2018 contro gli 85 del 2017. Limitatamente al confronto del solo periodo agosto/dicembre dell’ultimo biennio, la percentuale dei pazienti con grave trauma maggiore è diminuita significativamente del 41,03% (23 pazienti nel 2018 a fronte dei 39 nel 2017), mentre quella riferita alla mortalità è diminuita del 16,67% (10 pazienti nel 2018 rispetto ai 12 del 2017.