I Carabinieri della Stazione di San Donaci hanno tratto in arresto in flagranza di reato di resistenza a pubblico ufficiale e furto aggravato di auto, Alessandro Braccio 34enne di San Donaci e Gianmarco Caldiron, 38enne residente a Cellino San Marco. I fatti si sono verificati questa notte, quando una pattuglia di carabinieri della Stazione di San Donaci, ha fermato un veicolo di grossa cilindrata che sopraggiungeva a velocità sostenuta con a bordo i due arrestati. Alla richiesta dei carabinieri di scendere dal veicolo, sono ripartiti a forte velocità imboccando anche diverse strade contromano e dileguandosi poi in direzione Cellino San Marco. Sono stati subito inseguiti dai militari, che successivamente li hanno attesi sotto casa di Braccio.
I due erano a bordo di un’altra auto, una fiat panda, risultata poi rubata a Cellino San Marco, mentre l’auto sulla quale viaggiavano prima, un Audi di colore nero, è risultata di proprietà della moglie di Caldiron. I due fermati sono stati tratti in arresto per resistenza e per il furto della Fiat Panda e sono stati condotti agli arresti domiciliari. Nella circostanza Caldiron è stato deferito anche per il rifiuto di sottoporsi agli accertamenti per la guida sotto l’effetto di stupefacenti e per la reiterazione della guida senza patente che non ha mai conseguito.