Nel primo pomeriggio di ieri, gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Brindisi, durante controlli effettuati al rione Cappuccini, hanno sottoposto a perquisizione il domicilio e altre pertinenze riferibili ad un 28enne del luogo. Nel box-auto gli agenti della Sezione Antirapina e dell’Unità Anticorruzione della Squadra Mobile, hanno rinvenuto e sequestrato una doppietta a canne mozze, con matricola abrasa. Il fucile era nascosto sotto una cisterna dell’acqua, era smontato ed avvolto in pellicola di cellophane. Insieme all’arma, avvolte sempre nel nylon trasparente, c’erano 23 cartucce per pistola calibro 7,65. Il 28enne è stato quindi tratto arresto per l’ipotesi di reato di detenzione illegale di munizioni e di arma clandestina. E’ stato tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.