Conferenza stampa convocata stamani dal sindaco Riccardo Rossi, con l’assessore alle Politiche ambientali Roberta Lopalco, durante la quale ha annunciato di aver diffidato la Versalis, in data 11 ottobre, a mettere a disposizione tutte le misure possibili per contenere il fenomeno delle sfiammate. Per quanto riguarda in particolare l’ultimo episodio verificatosi il 18 settembre, ha dichiarato il sindaco Rossi, l’Arpa ha rilevato una serie di mancanze in termini di sicurezza e manutenzione.
Di seguito la diffida notificata ad Eni Versalis:
Codesta Società è stata autorizza all'esercizio del complesso IPPC, costituito dallo stabilimento sito nel Comune di Brindisi (di seguito stabilimento), con Autorizzazione lntegrata Ambientale (Decreto Ministeriale prot. n, DEC-2011-0000514 del 16/09/2011, di cui all'annuncio pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale no 230 del 03/10/2011), rilasciata dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Nell'anno 2015 si sono definiti i procedimenti ID 133/944, con provvedimento n. 30809/DVA deI 30/10/2015, e procedimento ID 133/929 (Riesame AIA) conclusosi con provvedimento DM n. 316 del 30/12/2015, integrando il parere istruttorio reso con nota prot. n. CIPPC-00-201 5 -2559 del 22 dicembre 2015 dalla componente Commissione istruttoria AIA-IPPC, e al relativo piano di monitoraggio e controllo reso con nota prot. 58346 del 22 dicembre 2015 dall'Istituto Superiore per la Protezione la Ricerca Ambientale. Nell'attualità si rileva che le frequenti accensioni delle torce di emergenza rendono estremamente cogente il tema dell'efficientamento dell'impianto, al fine di evitare il sistematico ripetersi di eventi transitori, che per loro natura dovrebbero restare episodici e che, invece, sono divenute sistematiche espressioni di guasti di sistema, sovente non previsti. ln particolare, per limitarsi agli eventi più recenti (28 aprile, 3 giugno, 20/21 luglio, 18/19 settembre a.c.) si è attivata la torcia di emergenza RV101C per convogliamento gas da parte dell'impianto di cracking P1CR a seguito di blocchi del compressore asservito al ciclo frigo propilene, i quali si sarebbero determinati per semplici innalzamenti dell'acqua di raffreddamento degli armadi dovuti ad intasamenti del filtro posto sul circuito acqua, oppure per errori durante le fasi di manutenzione. In occasione dell'accensione del 18 settembre a.c., I'Autorità di controllo presente sul posto per una visita ispettiva AlA, ha potuto direttamente constatare testimoniare il malfunzionamento dei sensori di misura della pressione e il blocco del misuratore di portata del gas in torcia, parametri indispensabili per verificare la correttezza metodologica delle operazioni. Inoltre, appare disattesa da parte del Gestore la specifica prescrizione AIA sull'impianto e sui collettori delle torce, che ne dispone l'utilizzo solo in situazioni di emergenza e/o nelle fasi di avvio/spegnimento impianti, senza generare fumo visibile, con efficienza di rimozione di VOC superiore al 98% (o 99%) e temperatura minima di combustione superiore a 800" (o 1000"), garantendo un rendimento di combustione non inferiore al 99%;o in determinate condizioni anche di Comune di Brindisi - Prot. n. 0098430 del 10-10-2018 partenza Cat. 14 Cl. 1 portata. Ora è appurato da Arpa Puglia che gli eventi transitori, pur non comportando generalmente superamenti dei valori limite di inquinanti attesi in aria-ambiente quali benzene, NOx, SOx, CO, VOC (poiché tali VLE sono impostati su base annuale, come da Allegato XI del DLgs 155/2010 e ss.mm.ii,, poco idonea a valutare eventi di natura impulsiva e transitoria), hanno comunque comportato immissioni in aria-ambiente tali da non poter escludere effetti sanitari nella popolazione esposta; la stessa Agenzia regionale ha dichiarato al riguardo che "il fatto che le emissioni di questo tipo (transitori di esercizio, ndr) non provocano superamenti dei limiti previsti non significa, tuttavia, che non vi sia stato un apporto degli inquinanti emessi rispetto alla qualità dell'aria". Ancora, con riferimento all'evento del 1819/2018 Arpa Puglia afferma (verbale di constatazione ARPA n. 30 d,e1 18109/2018 e relazione qualità dell'aria del 18-19 settembre 2018) che "è verosimile che i venti prevalenti da est abbiano favorito la dispersione dei fumi emessi dalla zona di Punta di Torre Cavallo verso la zona industriale di Brindisi, lambendo la zona abitata, anche in considerazione del fatto che nei siti dove sono presenti stazioni fisse di qualità dell'aria, si è osservato una significativa variazione di concentrazione del benzene nella centralina Brindisi- SI5RI nelle ore 11-13 del 18/09;
TUTTO CIO' ESPOSTO (preso atto ancora dell'accertamento condotto da Arpa Puglia, giusta nota prot. 61204 del 26/9/2018, acquisita al protocollo generale al n. 93970 del 27/09/2018), e considerato che: - la legge dispone il divieto di gettito pericolo di cose (art. 674 c.p.) nonché di inquinamento ambientale (art. 452-bis c.p.); - la normativa vigente, in caso di danno ambientale odi sua minaccia imminente, comporta una serie dì obblighi per il ripristino da parte dell'operatore interessato (artt 304 e ss. del D Lgs 1s2/2006); DIFFIDA La Società Versalis S.P.A., con sede legale in Piazza Boldrini 1 20097 San Donato Milanese (Mi), Codice fiscale IT 01768800748, legalmente rappresentata dal Direttore di Stabilimento dott. Perra Marcello, nato a CAGLIARI (CA) i1 27/09/1969, Codice fiscale: PRRMCL69P27B354U, in qualità di intestataria dell'impianto di che trattasi ubicato Via Enrico Fermi, 4 - 72100 Brindisi (Br), a: - disporre per la messa a disposizione di misure, personale e materiale tecnico idoneo a contenere strutturalmente il fenomeno, in termini di legge ed in conformità al proprio titolo autorizzativo ovvero esegua tutti gli interventi necessari ad evitare il ripetersi degli eventi emissivi in questione, anche attraverso ditte appositamente specializzate
-comunicare a questo Comune e a ciascuno delle competenti autorità ed organi di controllo, I'avvenuta esecuzione della presente diffida al fine di consentire agli stessi di effettuare le opportune verifiche, inviando inoltre, la necessaria documentazione attestante lo svolgimento delle attività implementate
- attivarsi comunque nel più breve tempo possibile per intraprendere ogni azione necessaria e in ogni caso entro e non oltre il termine di 30 (trenta) giorni dalla notifica della presente diffida;
- nelle more di tali adempimenti, in caso di prevista reiterazione di ulteriori eventi emissivi incontrollati, di dispone tempestivamente e senza indugio ogni possibile azione tesa alla prevenzione ambientale e sanitaria della popolazione esposta, in coordinamento con le Autorità competenti, tra cui Arpa Puglia ed ASL BR;
INOLTRE L'inizio delle operazioni richieste e necessarie, dovrà essere preceduto da:
- presentazione e approvazione del piano interventi alle Autorità competenti AIA e all'Autorità dì controllo, assicurando il coinvolgimento di Arpa Puglia;
- comunicazione preventiva della data di inizio delle attività alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, al Comando dì Polizia Locale di Brindisi, al Servizio Ecologia e Ambiente del Comune di Brindisi, alla Provincia di Brindisi, all'Arpa Puglia Dap di Brindisi e all'ASL BR.
Che in caso di inottemperanza a quanto previsto nella presente diffida, I'Amministrazione.
- procederà ad ulteriore disposizione volta ad intimare la cessazione delle fonti inquinanti afferenti al medesimo impianto;
- si riserverà di attuare d'ufficio ogni possibile misura a salvaguardia della popolazione incisa dal quadro emissivo, in danno ai soggetti responsabili, nonché a presentare denuncia alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi;
DISPONE che la presente Diffida sia notificata a mezzo pec alla Versalis S.P.A.- indirizzo legale ed operativo, all'attenzione per competenza dei legali rappresentati.
DISPONE INFINE Che copia del presente provvedimento venga trasmesso: Al Prefetto di Brindisi Alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi Comune di Brindisi - Prot. n. 0098430 del 10-10-2018 partenza Cat. 14 Cl. 1 ,A'1 Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; Alla Regione Puglia- Dipartimento Mobilità" Qualità Urbana" Opere Pubbliche, Ecologia e Paesaggio; Alla Provincia di Brindisi-Settore Ambiente; Al Comando della Polizia Locale di Brindisi All'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA)- Dipartimento per la valutazione controlli e la sostenibilità ambientale All'Arpa Puglia Dap di Brindisi; AII'ASL BR-SISP.