Cominciano a prendere corpo le alleanze in vista delle amministrative del maggio 2018 di Brindisi in casa del centro sinistra ;mentre il Pd e' alla ricerca di credibilita' e sopratutto di personaggi che possano portare voti al partito , alcuni pezzi inportanti si sono gia' staccati come ad esempio Renna che l'anno scorso si candido' ed ottenne anche un buon risultato arrivando ad essere il primo dei non eletti.Renna sembra abbia diviso la sua strada da quella dell'amico Cannalire ,ma anche da quella di Emiliano con il quale si presento' nelle ultime elezioni regionali in una lista a sostegno del governatore .
Ricordiamo che Renna e Cannalire si staccarono polemicamente dal governo Consales ed ottennero per questo il consenso di Emiliano:poi le strade negli ultimi mesi si sono divise ed il Pd ha perso un candidato potenzialmente molto forte.Il pd ha invece acquistato l'ex consigliere di maggioranza Ribezzi che ritorna a casa dopo l'esperienza fatta nella amministrazione Carluccio che lui ha contribuito a mandare a casa conquistando un posto nel partito grazie alla sua firma di dimissioni :ma chi sta facendo incetta di consiglieri di peso e' il partito Articolo uno che che ha gia' fatto l'accordo con Monetti ,con Luperti e forse anche con Marika Rollo ,un terzetto niente male ,che portera' voti ,molti, a quel movimento che si divide in tre aree politiche una con riferimento al vecchio ma solido Dipietrangelo ,un'altra al deputato Matarrelli ed al consigliere regionale Vizzino .ed infine la terza al consigliere regionale Romano ,di recente messo in un angolo da Emiliano e non inserito in giunta come magari il gruppo di articolo uno riteneva giusto. Articolo uno quindi si candida a svolgere un ruolo di primo piano nelle prossime elezioni perche' oltre ai tre citati ci sara' il consigliere comunale gia'eletto l'anno scorso e cioe' Saponaro che ovviamente parte gai' da un buon consenso elettorale .I primi tre fanno parte della corrente che si riconosce in Romano mentre Saponaro fa parte della corrente di Matarrelli-Vizzino .Per la parte di Dipietrangelo si sta mettendo in mostra D'Errico con articoli di stampa ma poi dovra' confermare il tutto con un adeguato numero di consensi elettorali.Con queste premesse puo' anche accadere che Articolo uno chieda di indicare il candidato sindaco e questo sarebbe una novita' non da poco perche' vorrebbe dire che il Pd non avrebbe la forza per sostenere un ruolo di primo piano nelle prossime elezioni.Da non trascurare nel centro sinistra il ruolo di Alternativa popolare che potrebbe anche decidere di lasciare il Pd e di schierarsi,seguendo Cassano, nel centro destra creando grossi problemi a quella coalizione che perderebbe un buon consenso .Mentre stabile sembra la posizione di Impegno sociale che, se avra' in piena forza il suo leader Palazzo, dovrebbe ancora una volta fare una lista forte e di grande presa sull'elettorato offrendo il suo contributo alla coalizione. Resta tuttavia il rischio che la variabile Pd pesi e molto sul risultato finale della coalizione e che questo porti il centro sinistra a stentare ad ottenere il consenso sufficiente ad arrivare al ballottaggio.Molto pesara' la scelta del candidato sindaco che ,se vincente, potrebbe portare quel numero di consensi utili ad arrivare alla finale .-