Ha creato molta attenzione la richiesta della Procura della Corte dei Conti che ha chiesto vengano condannati i consiglieri comunali della gestione Consales che votarono a favore del salvataggio della societa' partecipata delle farmacie Questa procedura apre una questione molto seria per Rossi e tutti i consiglieri di allora rieletti nell'attuale consiglio ,al di la' delle colorazioni politiche.
Ma andiamo con ordine per far capire anche ai meno esperti di questioni giuridiche ed amministrative di cosa stiamo parlando e della gravita' delle conseguenze di questa ipotesi di condanna per l'attuale amministrazione. Intanto 'e stato interessato il sindaco Rossi quando era consigliere di opposizione e quindi la sua posizione e' ben piu' grave rispetto ai semplici consiglieri di allora e che stanno ancora oggi in consiglio comunale.La procedura avviata dalla Procura della Corte prevede 45 giorni per eventuali memorie, poi seguira' la decisione vera e propria che e' a tutti gli effetti efficace da quando verra' notificata alla parte interessata e che da quel momento diventa debitore del comune della somma richiesta dalla Corte,ovviamente se la Corte conferma la tesi dell'accusa, in quanto “danno erariale” e cioe' denaro sottratto alle casse pubbliche .Per questo si ricade nella stessa situazione in cui si trovava il consigliere Maurizio Pesari appena un mese fa quando appunto il consiglio comunale fu chiamato a valutare la sua posizione a seguito di un contenzioso tra lo stesso Pesari ed il Comune ,poi regolarizzata come previsto per legge .Per il sindaco pero' la sua incompatibilita' determinerebbe la decadenza dell'intero consiglio comunale per cui Rossi non avra' scelta ,se vuole restare sindaco e mantenere la sua consigliatura,dovra' correre a pagare la somma richiesta per evitare di cadere nella incompatibilita',ovviamente sempre in caso di sua condanna Lo stesso vale per i singoli consiglieri che se vorranno optare per eccezioni o rinvii del pagamento potranno incorrere nella incompatibilita' personale dalla carica e magari essere sostituiti da coloro che sono i primi dei non eletti nelle rispettive liste .Tutto cio' pero' dovra' essere evidenziato,e ci sembra ovvio da parte di chi ha a cuore il rispetto della legalita',con un preciso invito al presidente del consiglio a verificare la compatibilita' di quei consiglieri alla luce del contenzioso che si e' venuto ad instaurare ad opera della sentenza della Corte dei Conti,quando e se verra' emessa contro i predetti interessati .C'e' anche una corrente di pensiero ,ma la riportiamo solo per correttezza d'informazione ,che parla di ipotesi d'incompatibilita' anche in questa fase preliminare,quando non si e ' ancora discusso nel merito la questione ma c'e' solo la contestazione della accusa .Per altro questa verifica andra' risolta velocemente e se non si dovesse fare si rischia che le deliberazioni del Consiglio prese da consiglieri che erano incompatibili ovviamente sarebbero nulle con le conseguenze immaginabili per gli altri consiglieri non implicati nel problema :infatti ogni consigliere sarebbe lo stesso responsabile patrimonialmente in solido per ogni decisione economica assunta in quella ipotetica condizione di irregolarita' .Quindi e ' interesse proprio di coloro che, anche se non sono coinvolti direttamente, si faccia chiarezza sulle compatibilita' o meno dei colleghi -Questo per la parte giuridica,per quella politica invece il discorso e' un altro :la posizione del sindaco e' quella piu' delicata .Infatti per la sua immagine e la sua credibilita' non vi e' possibilita' di scelta:Rossi deve pagare e subito perche' un sindaco che rischia la condanna dalla Corte dei conti ,anche se non nella veste specifica di oggi, non fa certamente una bella figura se non sana subito quanto la Procura della Corte afferma sia stato il danno erariale che lui avrebbe provocato alle casse comunali .Si pensi ad esempio al 28 prossimo quando Rossi dovra' comparire di fronte agli stessi magistrati che oggi lo stanno accusando di quell'illecito :certamente pensiamo che ci sara' un certo imbarazzo . L'altro aspetto politico non trascurabile e' l'innegabile terrore dopo l'avvio di questa procedura dei vari consiglieri a prendere decisioni difficili proprio ai fini delle loro personali responsabilita' .Infatti chi a cuor leggere si e' presentato a fare il consigliere comunale adesso ha la certezza che non si scherza e che bisogna stare sempre con gli occhi aperti e prima di alzare la mano bisogna farsi consigliare da persone esperte e che conoscono molto bene la materia amministrativa. Infine vorremmo precisare che la nostra nota non entra nel merito delle “colpe”,vere o presunte, degli amministratori di allora,perche' non avrebbe senso parlarne adesso a distanza di quattro anni dai fatti,ma e' solo una fotografia di cio' che e' accaduto e che potrebbe accadere e che va affrontato con serieta' proprio se si vuole dimostrare di voler cambiare pagina una volta per tutte in questa citta'.Poi e' chiaro che ognuno valutera' i propri interessi e magari otterra' anche una decisione favorevole nel corso del giudizio di merito ,ma oggi la realta' e' quella prima esposta con tutti i rischi relativi .Per altro e' venuta fuori da questa indagine della Procura della Corte dei Conti che e' stata sfatato un mito e cioe' che il parere favorevole di dirigenti, segretario comunale, e dello stesso collegio sindacale possa tutelare i consiglieri da eventuali responsabilita' nell'esercizio della propria funzione di consigliere comunale .Non e' per nulla cosi' come si e' sempre ritenuto,infatti la Procura ha chiesto la condanna in solido di tutti consiglieri ,dirigenti e componenti il collegio sindacale .