Sono tanti gli impegni che attendono la prossima amministrazione Rossi ma sicuramente uno dei campi piu' difficili sara' quello di gestire le iniziative per il rilancio del turismo in citta' che il commissario ha fortemente bloccato riducendo di fatto a soli tre gli eventi di questo genere.Adesso a settembre ci saranno le feste patronali che notoriamente sono di gran richiamo e sara' quello il primo banco di prova per la gestione di centro sinistra.Il commissario Giuffre' ha tirato la cinghia ed ha concesso soldi pubblici solo al Vinibus terrae,alla regata Brindisi Corfu ' ed all'Adriatic cup .
Ma ha anche introdotto sistemi e regole piu' severi rispetto al passato che pero' alcune volte sono difficili da comprendere perche' qualcosa e' sfuggita al controllo ed alla applicazione matematica delle regole imposte da Giuffre'.Infatti andando a spulciare le carte rese pubbliche con un certo ritardo per il Vinibus terrae nella edizione del 2017 a fronte di un progetto di spesa di 197mila euro Giuffre' stabili' una partecipazione del Comune per 40mila euro con un evidente rapporto matematico tenendo conto proprio del preventivo presentato ,Insomma a fronte di quasi duecentomila euro il comune interveniva per un venti per cento a coprire le spese preventivate .La stranezza e' stata constatare in sede di pubblicazione dei rendiconti che in realta' sono stati spesi 117mila euro ,ma l'importo versato dall'amministrazione e' stato sempre lo stesso senza tenere in alcun conto il rapporto matematico che avrebbe portato ,per proporzione, quasi a dimezzare la somma di denaro pubblico da pagare.Ma ancora piu' strano e 'il fatto che quest'anno l'importo stanziato e' stato superiore a quello dell''anno scorso passato a cinquantamila euro malgrado il preventivo presentato per la stagione 2018 sia stato inferiore a quello dello scorso di qualche migliaio di euro.Ed allora che regole ha posto il commissario che si modificano a seconda dei casi e non hanno alcun senso logico?Non si e' di fronte ad un contributo che non e 'vincolato a cio' che l'organizzatore spende e che comunque sarebbe vietato dalla legge ,bensi' ad una precisa valutazione commerciale tanto e' vero che si richiede la rendicontazione di tutto cio' che si e' speso con tanto di pezze di appoggio e si fa anche una valutazione con tanto di punteggio dell'impatto del progetto sulla citta' .I conteggi per il 2018 non sono stati ancora pubblicati per cui non si sa quale sara' la scelta dell'amministrazione e cioe' seguire la strada del passato con i punti interrogativi che abbiamo espresso oppure Rossi ed i suoi decideranno di essere conseguenziali ed applicare un semplice conteggio matematico ?.Non e' certamente in discussione ne' il lavoro fatto dagli organizzatori ,ne' la stessa qualita' della manifestazione sicuramente di livello e che ha richiesto un impegno economico non indifferente per gli organizzatori ,ma i principi che andrebbero applicati a tutti in misura uguale.Se a fronte di quasi duecentomila euro di spese il comune ne concede 40 e cioe' il 20 % a fronte di una spesa reale di poco piu' della meta' il comune avrebbe dovuto liquidare 23mila euro stando alla stessa proporzione matematica .E quest'anno come mai ha aumentato a 50 mila euro la somme quando il preventivo era inferiore a quello dell'anno scorso? Era poco quello dato lo scorso anno ovvero 'e troppo quello fissato per questa edizione ?Per aumentare l'importo si dovevano aggiungere nuovi investimenti rispetto all'anno precedente e quindi somme in piu' ovvero una rivisitazione totale del progetto con inserimento di nuove e piu' importanti iniziative promozionali .Ma nel progetto di quest'anno non compaiono significative modifiche rispetto all'anno scorso.Pero' i soldi stanziati dalla pubblica amministrazione sono aumentati del 25 per cento .Senza nessuna particolare motivazione,almeno che sia stata resa pubblica e quindi conoscibile dai terzi .E cosi' puo' darsi che ci siano altre ragioni alla base della concessione del fondo stanziato,ma almeno dai documenti pubblicati non si riesce a capirle .- Misteri del Comune di Brindisi,malgrado la presenza di un commissario e delle sue regole tanto decantate ma poco praticate.-