Fasano: sorpresi a smontare autovetture rubate nell’officina clandestina che avevano allestito. 3 Arresti

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I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Fasano hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per ricettazione e riciclaggio in concorso i cugini omonimi Raffaele Buzzerio, classe 1985, Buzzerio Raffaele, classe 1991 e il sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno Tommaso Bentivoglio, classe 1991, tutti del luogo. I Carabinieri, nella serata di ieri, hanno sorpreso i tre all'interno di un garage da loro utilizzato e adibito ad officina meccanica clandestina, intenti a smontare un'autovettura Fiat 500 di proprietà di una società di autonoleggio con sede a Bolzano.

Il furto dell’auto è stato denunciato lo scorso 27 maggio da un turista tedesco 54enne. La perquisizione della struttura ha consentito di rinvenire un'altra autovettura Fiat Panda, anch’essa rubata e il cui furto era stato denunciato il 21 aprile da una 32enne di Talsano (TA). Nel prosieguo dell’attività sono state individuate 2 centraline per motori decodificate, alcune parti meccaniche e di carrozzeria di vari veicoli sul conto dei quali sono in corso accertamenti poiché di dubbia provenienza; un apparecchio "Jammer", oltre a numerosi attrezzi utilizzati per l’illecita attività, tra i quali una gru a carrello per lo smontaggio dei motori. Bentivoglio, recentemente sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S. dal 16 aprile 2018 con obbligo di soggiorno nel Comune di Fasano, è stato tratto in arresto anche in violazione alla misura di prevenzione Gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari