In riferimento ad alcune ambigue e strumentali dichiarazioni rese da alcuni Candidati Sindaci ed alcune Associazioni sulla “Sfiammata della Torcia” presente nel Petrolchimico di Brindisi, prendiamo atto che ancora una volta, qualcuno si ostina a cavalcare questo delicato argomento in maniera mediatica, al fine di “accreditarsi e ricevere una manciata di voti in più nella prossima tornata Elettorale.Preme rilevare come già ripetuto in altre occasioni, che sarebbe opportuno mantenere un profilo basso, onde evitare continui allarmismi e soprattutto brutte figure.
Infatti, come accaduto in passato, nei giorni successivi agli accadimenti ed ai proclami allarmanti annunciati, i responsabili di tali dichiarazioni vengono smentiti puntualmente dagli enti preposti. Questi infatti dopo aver rilevato dalle centraline di monitoraggio i dati ambientali confermano sistematicamente che i parametri di sforamento sono al di sotto dei valori previsti dalle normative vigenti.
Ritengo tuttavia che non bisogni abbassare la guardia e che siano necessari ulteriori accorgimenti ed investimenti in tema di innovazione tecnologica, in tema di sicurezza, in tema di ambiente e di rispetto verso un territorio che ha dato molto in termine di partecipazione agli utili economici di tante aziende.
BR 29 04 2018
SEGRETERIA PROVINCIALE CISAL CHIMICI
Massimo Pagliara