Ennesimo incontro ta i componenti della coalizione di centro che sostiene la candidatura dell'avvocato Cavalera in vista anche della decisione che dovra' arrivare ad ore da Roma in merito alla divisione di Forza italia dal resto del centro destra che com'e' noto sostiene l'avvocato Massimo Ciullo. Per rispetto a questa decisione del senatore Gasparri responsabile del partito azzurro per gli enti locali Forza italia di Brindisi ha scelto la strada del silenzio e non ha ancora ufficializzato il nome di Cavalera che per altro non mai neppure accettato formalmente la candidatura anche se poi ha partecipato ad incontri con i partiti ed associazioni ed in ultimo anche ad una manifestazione pubblica organizzata dall 'Udc.per cui parlare di accettazione tacita ci sembra la cosa piu' corretta .
Ma ieri sembra sia venuto fuori un altro dei problemi nel quale quella coalizione si dibatte da tempo e cioe' la composizione delle liste che alcuni come il Pri vorrebbero fossero formate solo da persone che non hanno mai partecipato ad elezioni o che comunque non hanno mai ricoperto cariche pubbliche ,altri che invece guardano solo ad alcuni nomi di personaggi noti che invece hanno sempre ottenuto la elezione anche se in sigle diverse .E ieri sembra abbia partecipato anche una delegazione di Brindisi in alto, che in un primo momento aveva scartato l'ipotesi di entrare in quella coalizione, ma che adesso a certe condizioni potrebbe anche ripensarci .Ed una di queste pare sia quella di non avere come colleghi alcuni dei soliti noti.Ovviamente riferiamo solo voci di corridoio mai confermate da nessuno e quindi che vanno considerate solo come semplici aspettative e spesso solo desideri magari anche solo personali.C'e' sicuramente questa voglia di rinnovamento che pero' urta contro l'esigenza di avere i voti che servono per vincere le elezioni e molti di quei personaggi spesso contestati ,sembra siano addirittura sei,sono innegabilmente grandi portatori di voti che poi fanno poi eleggere i vari sindaci .Entrare in queste scelte non solo e' antipatico ma anche rischia di diventare quasi una invasione nella sfera personale di ogni cittadino che e' libero di candidarsi quando e come vuole .Chi non condivide le scelte di quelle ed altre persone puo' benissimo scegliere altre strade ,ma non condizionare gli altri su posizioni personali.Per altro c'e' stata anche una intervista di Errico che nel raccontare i suoi incontri con D'attis ha riferito della condivisione del suo progetto da parte dell'onorevole azzurro e che poi non si sarebbe arrivati a nulla di fatto con lui perche' in Forza Italia c'e' chi sosterrebbe il progettoA2A .Una accusa molto grave che andra' approfondita nel corso della campagna elettorale anche perche' sia i Coerenti per Brindisi che Brindisi prima di tutto hanno contestato quel progetto,ma oggi anche Forza italia con la sua coordinatrice cittadina precisa che il partito azzurro non ha mai sostenuto quel progetto.Ed in effetti il consiglio comunale ha votato contro quella ipotesi e nel consiglio c'era anche l'attuale onorevole D'Attis che espresse parere contrario .Abbiamo chiesto al notaio Errico su cosa fonda le sue dichiarazioni ,ma il notaio ci ha detto che e' felice che Forza italia abbia detto che e' contraria .Fino ad oggi ce' sempre stata la posizione contraria di tutti i politici brindisini compreso persino il Pd locale che ha preso le distanza con il suo candidato Rossi da quella del governatore Emiliano che invece appena nominato Giuffre' corse a Brindisi per cercare una sponda a quel progetto con il commissario che invece ,correttamente,rinvio' tutto alla decisione della citta' e dei suoi rappresentanti.Ma oggi secondo alcuni dopo il bando regionale si sarebbe trovato il modo di saltare il parere del comune e quindi si dovrebbe aprire una fase di lotta della citta' contro questa eventuale invasione di rifiuti a due passi dal centro cittadino ed in piena vista per tutte le navi crociera che arriveranno a Brindisi.- E' facile prevedere che su questa storia si aprira' il dibattito in campagna elettorale.