Nel centro destra si gioca a perdere tempo .Ancora nessuna ufficialita' alla candidatura dell'avvocato Cavalera e quindi neppure nessuna accettazione da parte del professionista che giustamente non avendo ancora avuto il via libera formale di Forza italia,ma solo dei cosi detti partiti e movimenti del centrino ,ha preferito lasciare correre in attesa di notizie da parte del partito azzurro .Perche' non arrivano le formalizzazioni dell'incarico non si e' ancora ben capito ,salvo che come qualcuno fa trapelare,si starebbe cercando di convincere la lega ad abbandonare la candidatura di Ciullo per unirsi tutti assieme al carro di Forza italia e degli altri sotto la guida dell'avvocato Cavalera sul quale carro, sembra da indiscrezioni dell'ultima ora ,che ci sara' la lista di Marino Brindisi in alto che venerdi formalizzera' la scelta,in contro tendenza a quanto detto solo qualche settimana fa quando si stacco dal cosi detto centrino .

Per questo sembra che si stia per chiudere il cerchio anche tra Lega e Fratelli d' Italia e Noi con l'Italia ufficializzando la candidatura di Ciullo entro al massimo 48 ore per evitare ancora tentennamenti deleteri per la credibilita' di tutti .Dietro l'angolo ci sono i cinque stelle ed il centro sinistra che guardano a queste difficolta' del centro destra con molto interesse perche' e' evidente che sulle loro lungaggini puo' crescere il loro consenso .Del resto il nervosismo aleggia anche tra i possibili alleati dei due gruppi che hanno la difficolta' di comporre le liste ed il tempo non e' piu' proprio tanto .Meno di sessanta giorni sono un termine molto breve che secondo alcuni viene ridotto ad arte per non dover fare una campagna elettorale troppo lunga evitando cosi' di dover affrontare contrasti con gli avversari troppo lunghi e spesso disarmanti per tutti .Meno si parla e meglio e' questo il motto di coloro che la sanno lunga su elezioni locali e su campagne elettorali.Ma i brindisini vengono fuori da un lunghissimo commissariamento che ha visto intanto perdere definitivamente la Camera di commercio per un provvedimento del ministro Calenda fatto poco prima delle dimissioni del governo che tecnicamente ha messo fuori gioco anche l'ipotesi di ricorsi.Poi c'e' la vicenda Enav che rischia di far saltare una delle poche cose buone che erano rimaste a Brindisi e cioe'il controllo aereo con l'ipotesi anche lanciata dal governatore Emiliano del mutuo soccorso ai due aeroporti economicamente traballanti pugliesi di Foggia e Grottaglie che andranno a vivere sulle spalle di Brindisi e Bari .La questione di A2a che sembra intenzionata a mettere un bel maxi bruciatore al centro di Brindisi con la complicita'del bando regionale.La mancata soluzione della famosa gara decennale per la raccolta rifiuti con il blocco degli impianti per la chiusura dei rifiuti ancora sotto sequestro.Per poi passare alla questione tutela dei posti di lavoro con le vertenze oramai quasi croniche di Sante teresa ,Brindisi Multiservizi rimaste al palo .Chiudiamo questo mini quadro con i conti del comune che non sono mai stati oggetto di chiarezza come comunicazione alla citta' da parte del commissario Giuffre'.Le ultime notizie risalgono all'epoca della gestione Carluccio con le passivita' della Brindisi multiservizi ,le chiusure in rosso dei conti del comune per l'anno 2016 ,sempre della gestione Carluccio,.ma nulla sui conti della gestione di Giuffre'.Forse lo fara' a chiusura del mandato a Giugno prossimo .vedremo .Resta comunque il fatto che su questi temi la citta' dovrebbe essere chiamata a discutere dalla politica e non certamente sulla stucchevole scelta di uno o dell'altro candidato del centro destra ,ovvero se e' piu' simpatico uno o l'altro tra due professionisti .