E’ stato presentato sabato, il libro del brindisino Pino De Luca “Le rape di Santino”, il noir enogastronomico che Pino De Luca firma per la casa editrice Il Raggio Verde . In copertina la bella immagine di Angelo Arcobelli, in arte WeA, che ha dato un volto al personaggio di Santino, professore di italiano, latino e greco separato dalla moglie che per scelta vive in una campagna del Salento.Amante della solitudine ma non troppo,
Santino trascorre le sue giornate nella sua Villa curando solo gli ambienti del piacere, cucina, cantina, biblioteca, camera da letto e bagno, coltivando le sue rape, sfornando pane profumato e tanto altro può rendere buona la tavola. Santino, gourmet raffinato e altrettanto esperto culinario, ama cucinare per sé e per i suoi amici, abbinare i vini come il più preparato sommelier e ha un ineguagliabile fiuto investigativo. Non ha la tv né internet e alle diavolerie del web preferisce un buon libro. La sua vita scorre tranquilla, ma la notizia della morte di Menella, il suo primo amore, e l’arresto dell’amico Gigi, marito della donna, irrompe in un freddo venerdì di novembre e sconvolge il suo equilibrio esistenziale.