Chiusura delegazione Casale: residenti chiedono il ripristino degli uffici

Chiusura delegazione Casale: residenti chiedono il ripristino degli uffici

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Arrivano da un gruppo di cittadini del rione Casale due note relative a una serie di problematiche che riguardano il quartiere, in primis la chiusura della delegazione comunale Casale-Parasiso, avvenuta circa sette mesi fa e per la quale l’amministrazione Carluccio aveva previsto possibili interventi di ristrutturazione, non piu’ effettuati per le successive vicissitudini politiche. I residenti del rione, chiedono quali siano le attuali intenzioni di chi presiede il Comune di Brindisi, poiché, si legge nella nota, allo stato attuale i cittadini facenti parte della delegazione in questione reclamano a gran voce, data la distanza dalla sede centrale degli uffici preposti, il ripristino degli uffici e dei servizi della delegazione Casale-Paradiso.

Un’altra segnalazione riguarda invece il marciapiede di via Andrea Bafile sito lungo la parte laterale della recinzione della chiesa Ave Maris Stella.

Di seguito la nota inviata alla nostra redazione da alcuni cittadini:

"Abbiamo voluto intitolare il presente comunicato “percorso di guerra” per il seguente motivo:Via Andrea Bafile e’ una via frequentata da persone anziane situata lateralmente alla chiesa Ave Maris Stella. Durante le varie tornate elettorali il suddetto marciapiede e’ oggetto di posizionamento dei cartelloni pubblicitari elettorali  e questo ci  puo’ stare  ma ahinoi, quando tutto finisce, la ditta incaricata allo svolgimento di detto servizio, nel ripristinare lo stato dei luoghi antecedente l’installazione, forse a causa della mole di lavoro, non trova il tempo per riposizionare le mattonelle tolte e chiudere le varie buche necessarie per il posizionamento dei vari tabelloni elettorali ricoprendoli,  come si suol dire a Brindisi con un po’ di “conza”,  ed e’ cosi’ che si viene a creare un vero e proprio percorso di guerra molto pericoloso per le persone anziane che si recano tutti i giorni in chiesa, che con una caduta possono andare a trovare immediatamente il padreterno. Ci  domandiamo: ma dove sono coloro che devono vigilare affinche’ i suddetti lavori vengano eseguiti a regola d’arte?

Concludendo ci interroghiamo circa le attuali  intenzioni di chi presiede il Comune di Brindisi, nel caso specifico il Commissario prefettizio, essendo quanto sopra esposto un’esigenza avvertita da molti cittadini del quartiere e che gia’ da qualche tempo e’ stata posta all’attenzione di chi di competenza senza aver ottenuto alcun risultato concreto. Fiduciosi in un immediato interessamento da parte del commissario prefettizio confidiamo in una positiva conclusione."

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