Nel mentre le due coalizioni di centro destra e centro sinistra si vanno formando con non poche difficolta' soprattutto per la scelta dei rispettivi candidati sindaci con i due nomi che sono usciti fin'ora e cioe' Ciullo e Rossi, i gruppi del cosi detto centrino ovvero quelli che si auto nominati moderati vanno avanti sulla loro strada predisponendo progetti per la citta' nel programma da presentare poi agli elettori o ad eventuali alleati.Gia' perche' questi gruppi sono per adesso tutti dei movimenti civici o in alcuni appartenenti a partiti che sono scomparsi e che si sono riciclati in nuovi partiti o movimenti nazionali.

E' il caso degli ex di Alternativa popolare oppure degli ex fittiani di Direzione italia che sappiamo confluita in Noi con l'Italia che e' la quarta gamba del centro destra.Ed il dilemma dei vari gruppi del  centrino di Brindisi e' proprio questo andare verso destra o verso sinistra? Un paio di mesi fa proprio alcuni di questi gruppi dissero chiaramente si a Forza italia ma non con i partiti della destra .Adesso pero' Forza italia e' integrata con la destra alla quale manca solo l'adesione di Fratelli d'Italia che pero' dovrebbe arrivare ad ore e quindi politicamente quella coalizione e' a tutti gli effetti di centro destra.I movimenti che si stanno incontrando sono Coerenti per Brindisi ,gli ex di Alternativa popolare ,Udc,Impegno sociale,alcuni ex di Direzione Italia ,il movimento Brindisi in alto ,in pratica gran parte di coloro che dettero luogo inizialmente alla coalizione che sostenne la Carluccio l'anno scorso ad eccezione solo dei gruppi di Rollo che invece sono inseriti con Forza italia nella coalizione di centro destra e dei democratici per Brindisi che anche loro sono nella coalizione di centro destra .Ma c'e' un progetto da tempo elaborato a tavolino che prevede l'unione di tutti questi gruppi con Forza Italia e che farebbe ricongiungere tutti gli ex Carluccio anche con coloro che poi hanno mandato a casa la stessa ex sindaca .Insomma una grande ammucchiata che sarebbe molto difficile da governare e che porterebbe alla sicura spaccatura tra Forza Italia ed il gruppo di destra che non vede assolutamente di buon occhio una tale ipotesi .Ecco perhce' in molti in casa di Forza italia stanno rimandando ogni decisione sulle amministrative in attesa di capire come verranno assegnati i vari collegi alle forze di centro destra e poi tra queste chi saranno i possibili deputati o senatori ed ancora di piu' tra di loro chi ce la fara' ad andare a Roma .Infatti chi verra' eletto avra' piu' forza contrattuale anche a livello locale nei rispettivi paesi di riferimento e potra' condizionare anche le scelte relative ad alleanze ed anche quindi indirizzare i partiti sui candidati sindaci.Nella nostra provincia si votera' in diversi comuni oltre che a Brindisi e quindi il panorama politico e' molto complesso e variegato